Monta la polemica di “paternità” sui lavori di riqualificazione di Villa Sylos tra il sindaco Michele Abbaticchio e il Partito democratico. Il Pd, infatti, rivendica che il progetto nasce e matura nel 2007 con la giunta Pice, Abbaticchio invece in parte conferma ma evidenzia anche i suoi meriti sottolineando come l’intera vicenda ha avuto vita tribolata e vari rallentamenti. E perchè, quindi, i lavori sono partiti soltanto qualche giorno fa.
«Il progetto in effetti ha visto la luce nel 2007 – ammette il sindaco – ma il primo finanziamento della Regione risale all’anno successivo. Ben presto, però, l’amministrazione Valla ha apportato una modifica a tutto il programma (che, oltre all’immobile di Villa Sylos, comprende anche la scuola “Modugno – Rutigliano e il parco Baden Powell) per inserire il nuovo istituto professionale su una porzione del parco urbano. E, purtroppo, poi, la Regione, in modo particolare l’assessore Angela Barbanente, ci ha messo due anni per approvare il nuovo programma».
«A tutto questo va aggiunto poi – prosegue Abbaticchio – che mentre per Villa Sylos c’era già pronta una progettazione di dettaglio ma soltanto di tipo tecnico senza alcun piano gestionale, sugli altri interventi questa amministrazione è partita da zero con il fortissimo rischio di revoca finanziamento per termini decorsi. Per fortuna questo non è successo ed è stato la Barbanente in persona a complimentarsi con noi per la tempestiva ripresa dell’intervento. Per la “Contessa”, poi, abbiamo anche presentato un piano di gestione della struttura per evitare che venga nuovamente deturpata come accaduto negli ultimi anni».