Era giugno 2020 quando via Galilei fu chiusa al traffico, a causa di un cedimento del manto stradale.
Una voragine si aprì infatti a pochi passi da Porta La Maja, rendendo necessari dei lavori di ripristino urgenti.
A 10 mesi dall’accaduto, però, le condizioni della strada non si presentano affatto diverse. Lo stesso dicasi di via Ferdinando II di Borbone, via Castelfidardo, via Solferino, sino a Piazza Caduti del Terrorismo.
Ogni giorno, come si può notare dalla photogallery, nell’intero quartiere si scoprono infatti nuovi avvallamenti, buche e crepe.
“L’asfalto sta nuovamente cedendo e potrebbe comportare dei grandi rischi per l’incolumità di pedoni e automobilisti – è il grido d’allarme dei residenti -. Chi di competenza, intervenga subito”.