Il 9 maggio 1978, a poco meno di due mesi dal suo sequestro, Aldo Moro fu ucciso dalle Brigate Rosse.
A distanza di 40 anni, tanti sono ancora i punti da chiarire sull’omicidio dello statista italiano, legato da una grande amicizia alla nostra città.
Lo speciale del numero di maggio del “da BITONTO” è quindi dedicato proprio a lui, tra ricordi e verità scottanti emerse sul caso.
Ad aprire il mensile in edicola è però il bilancio del primo anno di Fabrizio Gargiulo alla guida della Polizia di Stato, l’impresa dell’Omnia Bitonto che approda in serie D e il conferimento dell’onorificenza di Cavalieri al “Merito della Repubblica italiana” ad Antonio Moschetta, Nicola Frascella e Angelo Minenna.
Nella pagina di CRONACA, i retroscena dell’operazione che ha portato all’arresto di Domenico Conte e la storia di Luigi Arcidiacono, il sovrintendente capo della Polizia che va in pensione.
La sezione POLITICA, a cura di Nicolangelo Biscardi, punta l’attenzione sull’ASV, tra bando svanito e l’ennesima proroga del Comune all’azienda per il servizio di igiene urbana e raccolta dei rifiuti, in attesa della Sanb.
Intanto Michele Abbaticchio ufficializza il suo ingresso a “Italia in Comune”, il partito civico di Federico Pizzarotti che per il sindaco rappresenta un’alternativa ai populismi. Tanti i motivi alla base della sua scelta, come tanti sono anche i possibili risvolti futuri dell’operazione.
A chiudere la sezione, la replica del primo cittadino all’articolo sui finanziamenti europei apparso nello scorso numero del cartaceo.
Il settore TERRITORIO di Viviana Minervini si concentra sulle nostre campagne. A partire dall’affaire Xylella finito in procura grazie alla denuncia del CNO. Tanti sono però gli accorgimenti che gli agricoltori dovrebbero avere soprattutto nell’utilizzo dei prodotti fitosanitari.
Ma i fondi sono anche teatro dell’inciviltà. Quarantaquattro sono i “campioni” di lancio del sacchetto scoperti dalla Polizia Municipale, che vigila anche sugli incendi estivi.
Non manca poi il ricordo del prof. Emanuele Paparella, le news sull’attività della onlus “Angeli senza frontiere” e il trionfo del nostro olio d’oliva in Sardegna e Campania per gli Chef Awards 2018.
Maggio è però anche il mese delle Feste Patronali. Anche quest’anno la nostra città ha onorato la Vergine Immacolata che il 26 maggio 1734 salvò Bitonto dal saccheggio.
Nelle pagine di CULTURA E TRADIZIONI di Loredana Schiraldi sono stati passati in rassegna i principali appuntamenti di questa festa, concisa con la sesta edizione di “Bitonto Cortili Aperti”. Ampio spazio anche al tradizionale Corteo Storico, arricchitosi quest’anno di nuovi eventi come “La bottega del candelaio” e il “Gran Ballo del ‘700”.
Grazie al libro di Damiano Pasculli, scoperte importanti novità sul culto dei Santi Medici, mentre l’AEDE fa conoscere a bambini e adulti il potere della poesia.
Nelle FRAZIONI, pagina di Felice De Sario, occhio all’ecologia con l’iniziativa “Ripuliamo Palombaio”. Mariotto invece vola a Urbino e Bilbao insieme agli acquerelli di Nino Grassi, protagonista di mostre internazionali.
La sezione SPORT, a cura di Carlo Sblendorio, è invece interamente dedicata al successo storico dell’Omnia Bitonto tra racconti e analisi della stagione e le parole degli stessi protagonisti.
Anche in questo numero non mancano le nostre rubriche: Michele Giorgio ci riporta al 1968 e alle contestazioni nelle università e nelle scuole superiori; Antonio Castellano ci racconta la storia di via Dionisio Volponi, del musicista Michele Carelli e del Centro Ricerche di Storia e Arte Bitonto; Valentino Garofalo consiglia la lettura di “5 stelle. Chi decide. Come decide” di Cristiano Gianolla; Domenico Achille ci fa tuffare nei “Ricordi di una donna, madre anni ’50: specie in via di estinzione”; Giovanni Vacca dà voce alla Parola dell’anima con il suo contributo “Il Signore fa grazia. È tenerezza”.
Il “da BITONTO” vi aspetta in edicola.