È stata la Germania la prima tappa all’estero del 2018 per l’HPQ. Il quartetto di mandolini pugliese, di cui fa parte il bitontino Antonio Schiavone, torna nel nord del Paese tedesco per due concerti, uno nella sala del Kunsthalle Museo di Kiel ed una nel Castello di Wolfsburg, città della Volkswagen.
I concerti rientrano nella Programmazione Puglia Sounds Export 2018 e sono stati moralmente patrocinati dai Comuni di Manduria, Avetrana, Mola di Bari, Molfetta e Bitonto ed in Germania hanno interessato la Dante Alighieri di Kiel, egregiamente diretta dal prof. Sebastiano Caso e l’Agenzia Consolare di Wolfsburg, nella persona dell’Agente dott.ssa Barbara Tarullo, che hanno programmato le performance in splendide location. “Grazie ad un generoso passaparola, torniamo in Germania per la 5^ volta – conferma Antonio Schiavone – sempre con estremo piacere. La Germania non è solo artisticamente vivace, la Germania è sempre sinonimo di ascolto attento e sincera curiosità nei confronti dei nostri strumenti”.
E se il passaparola ha garantito all’HPQ di tornare nuovamente a Kiel e Wolfsburg, i concerti tenuti dai 4 musicisti pugliesi hanno meritato una lusinghiera critica da parte della stampa tedesca, che dice: “Con toni così chiari come cristallo, il gruppo pugliese HPQ suscita il desiderio per l’Italia. Il pubblico entusiasta si fa trascinare dalle melodie e dalla bravura del gruppo. 90 minuti senza pause; due bis seguiti da un’ovazione del pubblico”.
È facile quindi immaginare che presto i mandolini pugliesi più famosi all’estero faranno ritorno in Germania: “Abbiamo già un concerto in programma nella zona di Stoccarda per il prossimo ottobre”, ma prima il gruppo sarà, a distanza di due anni, nuovamente in Brasile, per una lunga tournèe estiva, con il tenore Etcheverry Santi Rebellato.
Intanto una data vicina per ascoltare il gruppo: domenica prossima, 27 maggio, alle ore 19.00, presso il Convento di San Francesco di Sava l’HPQ sarà protagonista per la parte musicale di un reading di letture francescane, dal titolo “La più piccola tra le creature”, a cura dell’Associazione “Madre Terra”, prima e dopo altre partenze, in cui l’HPQ sarà ancora ambasciatore nel mondo dello strumento italiano per eccellenza.