Ad oggi il 21% della popolazione bitontina risulta vaccinata. Ad annunciarlo il sindaco Michele Abbaticchio sul suo profilo social. È un “lavoro immane che stanno portando avanti donne e uomini nel nostro centro vaccinazioni, aiutando anche cittadini dei Comuni limitrofi”, ha aggiunto il primo cittadino. Notevole l’impegno messo dai tanti medici responsabili dell’hub di popolazione presente nella palestra della scuola media “Rutigliano” e delle associazioni di volontariato che “con i fatti stanno garantendo la migliore accoglienza possibile”. Sono partite oggi le prime vaccinazioni domiciliari per i pazienti fragilissimi, affetti da patologie degenerative come Sma, Sla, tetraparesi spastica neonatale e da allergie importanti. Ad eseguire le delicate somministrazioni l’equipe della Unità operativa di Fragilità e Complessità della ASL Bari, guidata dall’anestesista Felice Spaccavento e dal dottor Antonello Abrescia, anche lui rianimatore. L’attività vaccinale – cominciata nei comuni di Ruvo di Puglia e Bitonto – in considerazione della elevata fascia di rischio che riguarda questi pazienti – ha necessità di essere seguita e curata da un rianimatore, vista la estrema fragilità degli stessi. L’equipe mobile continuerà le somministrazioni domiciliari per questa tipologia di pazienti con l’obiettivo di concluderle entro la fine di aprile.