Una riproduzione alternativa della bandiera della pace, con le impronte dei cittadini del futuro.
È stata questa l’iniziativa intrapresa dalle classi 3^E e 3^F del 1° C.D. “Nicola Fornelli” di Bitonto, in collaborazione con una attività commerciale del centro cittadino, il bar “Jammin”: quarantadue studenti, accompagnati anche dal dirigente scolastico, la prof.ssa Anita Amoia, nel pomeriggio di lunedì scorso sono stati protagonisti di una riproduzione nuova e significativa della bandiera della pace all’interno dell’esercizio commerciale.
Ciascun bambino ha difatti impresso sul muro l’impronta della propria mano, simbolo dell’attività, col chiaro intento di lanciare da Bitonto un messaggio di speranza e fiducia verso il futuro, in un’epoca funestata e caratterizzata da guerre, ingiustizie e diseguaglianze.
I bambini, infatti, “sporcandosi” le mani in prima persona, si sono resi idealmente portatori dei valori della pace, dell’uguaglianza e della solidarietà tra i popoli. Assicurato il divertimento tra i giovani studenti, che però hanno anche compreso perfettamente il senso della loro attività ludica: lanciare un messaggio di speranza e fiducia. Perché i ragazzi di oggi saranno presto i cittadini del domani, coloro che animeranno le future generazioni.