Quando gli angeli vanno a far visita agli angeli, può capitare che si levino magiche melodie persino nel breve cielo di un reparto d’ospedale. È successo ieri e succederà ancora fra una settimana. Guidati dall’insegnante Mariangela Memoli, responsabile di questa idea sublime secondo etimo, gli scolari delle classi V^ A e V^ B del I Circolo Didattico “N. Fornelli” – alla cui tolda si è issata quell’anima sensibile che risponde al nome della prof.ssa Anita Amoia -, si sono recati col passo leggero di chi ama presso l’Ematoncologia pediatrica del Policlinico di Bari e col sostegno musicale, prezioso e insostituibile di Angela Drimaco, Miriam Cappiello, Emanuele Zotti e Pasquale Schiraldi, hanno cantato per i piccoli amici che stanno lottando come eroi invitti in miniatura contro la nemica dell’uomo. I compagni delle classi IV A, IV B e IV F, poi, hanno provveduto a riempire il sacco di Babbo Natale di ogni meraviglia per lenire un dolore già troppo grande per fiori piccini. E non sarà stato facile distinguere, fra quelle voci sorridenti luce e bianche perché pure, chi fossero i cherubini e i serafini, in quel nugolo di creature in dolce fermento. Noi preferiamo pensare che, da quella formazione schierata a mo’ di cuore, si levasse un solo, giusto messaggio rivolto a quell’austero Nonno, che, di nascosto, lassù tra le nuvole, forse nettandosi dalla gota lanuginosa una lacrima col dorso della mano, stava contemplando quella scena: “Il Paradiso è, non portarci via nessuno di questi stupendi fratellini con le ali, è davvero presto ancora”…