Diecimila euro per una guardiania immediata al servizio Demografico. La Giunta comunale ha dato il via libera al prelievo dal fondo di riserva affinchè si garantisca la giusta sicurezza agli uffici dell’anagrafe comunale, in virtù del grave episodio accaduto meno di un mese fa. Era il 16 febbraio, infatti, quando una signora, vedendosi rifiutata la richiesta di effettuare la Carta d’identità elettronica (Cie) senza aver effettuato la prenotazione, ha creato un grandissimo caos nella struttura tanto che è stato necessario l’intervento di polizia locale e carabinieri per riportare la situazione alla normalità.
Dopo questo episodio, allora, la responsabile del servizio, Angelica Milillo, ha chiesto espressamente un rimpinguamento di 10mila euro proprio per le spese di funzionamento del settore Demografico, e in modo particolare per l’affidamento immediato del servizio di vigilanza con guardia giurata per il mantenimento dell’ordine pubblico durante gli orari di accesso agli uffici anagrafici, misura organizzativa indispensabile per garantire la sicurezza e l’incolumità fisica di personale e cittadini.