Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

sabato, 10 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Giornata della Memoria/Storia di Orlando, il ragazzino deportato nel campo nazista di Cinecittà

Giornata della Memoria/Storia di Orlando, il ragazzino deportato nel campo nazista di Cinecittà

Non dimenticare serve affinché non vengano mai più commesse ignobili persecuzioni e non svanisca nel nulla il ricordo di queste vittime

La Redazione by La Redazione
27 Gennaio 2014
in Cronaca
Giornata della Memoria/Storia di Orlando, il ragazzino deportato nel campo nazista di Cinecittà
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Era
una semplice chiacchierata, ma immediatamente è diventata qualcosa di indimenticabile.

Non
dimenticare serve affinché non vengano mai più commesse ignobili persecuzioni e
non svanisca nel nulla il ricordo di queste vittime, ecco perché scegliamo di
raccontarvi questa chiacchierata.

Era
dunque il 7 Aprile di ben due anni fa quando, giunto in una piazza di un
altopiano cinquecentesco, notai l’indelebile pietra su cui era inciso il
ricordo di ben 51 vittime del nazismo e lì trucidate nel 1944, non a caso
veniva dedicata loro tale piazza.

Mi
bastò allora voltare lo sguardo per notare un ottantenne ormai piegato su se
stesso, a causa di quegli anni che pesano ogni giorno sempre più marcatamente,
ma che, oggi come allora, ricorda benissimo il volto del padre trucidato su
quella piazza.

A
volerlo uccidere, a suo dire, fu la Cesaretti, giovane amante di un ufficiale
tedesco, la quale guidò i tedeschi che occuparono la zona.

Invero,
la morte si fece strada attraverso l’odio immotivato che tale donna nutriva
verso il suo popolo e che andava a braccetto con la follia nazista.

Bastarono
poche ore per permettere alle milizie tedesche di rastrellare il paese e
portare via anche quei giovani uomini sfuggiti al massacro.

Fu
così che iniziò il peggio per Orlando allora innocente quattordicenne.

Ebbene
Orlando in quella operazione militare che lo vide prigioniero ebbe solo una
colpa: essere troppo alto per un ragazzino della sua età tanto da non
convincere gli ufficiali delle S.S. che fosse minorenne e pertanto non poter
essere strappato via dall’amore della madre.

Immediatamente,
quei camion verde militare partirono dritti verso una direzione sconosciuta a
molti.

Ma
dopo ore di viaggio, improvvise urla tedesche gli fecero capire che era
arrivato il momento di scendere e camminare in fila poiché erano giunti a
Cinecittà.

Lasciando
emergere la storia direttamente dai suoi ricordi difficilmente si potrebbe
immaginare come nei luoghi dove ora si girano coreografie per reality, oltre
sessant’anni fa per quei corridoi alloggiavano profughi ed ebrei.

Orlando
in quei capannoni adibiti ad alloggi e divisi per religione o nazionalità ci
visse per ben otto interminabili mesi.

Nel
suo racconto pesano come macigni i ricordi di quella disperazione che lo portò
addirittura a cibarsi di cicoria selvatica cruda cresciuta, non si sa come,
sulla sterpaglia e a cercare di saziare la sua sete bevendo dalle pozzanghere
su cui camminavano i neri scarponi delle S.S.

I
pianti e le urla dei prigionieri che lentamente laceravano dentro se stessi il
desiderio di libertà soffocato a causa degli ordini del generale Herbert Kappler non potettero che rendere
sempre più ardua la sua sopravvivenza.

Persino
ad un quattordicenne lasciavano presagire qualcosa di orribile quegli ordini
imposti dalla Gestapo, tipo scavare ininterrottamente ampie fosse in via Ardeatina
insieme ad altri prigionieri, quelli erano giorni sempre più cupi per un
adolescente.

Lui
pur non essendo di religione ebraica insieme a migliaia di altre persone fu
costretto a restarci a lungo almeno fino a quando non arrivarono le milizie
americane.

Forse
ancora oggi non saprà spiegarsi il motivo di quella cattura.

Dentro
di sé però non cancellerà mai il ricordo di quel soldato austriaco disertore
diventato suo vicino di letto e da cui riceveva cibo che gli permettesse di
sopravvivere, forse perché, pur non parlando la sua lingua, fu l’unico a capire
che realmente si trattasse di un ragazzino spilungone.

Il
suo ritorno a casa, davvero miracoloso, durò oltre sette giorni di cammino.

Orlando
giura che ne avrebbe fatto il doppio se fosse stato necessario pur di tornare
nel suo luogo natale.

Di
storie, infine, come queste ce ne saranno migliaia sicuramente anche più
difficili da raccontare, ma permetteteci di dedicare queste poche ed
“insignificanti” righe a tutte le vittime dell’incancellabile pazzia nazista
che ancora oggi vogliamo ricordare. 

Tags: EbreiGiornata della memoriaNazismoShoahSterminio
Articolo Precedente

Il sindaco Abbaticchio: “La mia politica per il bene della città e di tutti”

Prossimo Articolo

Shoah. “L’infanzia rubata”, l’interessante ricerca di Laura Fano oggi al Salotto Letterario

Related Posts

Impianto fotovoltaico in località “Pozzo delle Grue”. I chiarimenti dell’amministrazione
Comunicato Stampa

Impianto fotovoltaico in località “Pozzo delle Grue”. I chiarimenti dell’amministrazione

10 Maggio 2025
Battiti on the road 2025 a Bitonto. Stabilite le misure per il traffico, la sicurezza e l’ordine pubblico
Comunicato Stampa

Battiti on the road 2025 a Bitonto. Stabilite le misure per il traffico, la sicurezza e l’ordine pubblico

10 Maggio 2025
consiglio comunale
Comunicato Stampa

Il Consiglio comunale torna a riunirsi nella mattinata di lunedì

10 Maggio 2025
Liberi: “Elezioni regionali alle porte, lo sfascio di ambiente e sanità è sotto gli occhi di tutti”
Cronaca

Liberi: “Elezioni regionali alle porte, lo sfascio di ambiente e sanità è sotto gli occhi di tutti”

10 Maggio 2025
Allerta meteo gialla per rischio idrogeologico dalle ore 12
Comunicato Stampa

Oggi allerta meteo gialla per rischio idrogeologico e temporali in tutta la Puglia sino alla mezzanotte

9 Maggio 2025
croce rossa
Comunicato Stampa

Cerimonia celebrativa a Palazzo di Città per l’annuale Giornata internazionale della Croce Rossa

9 Maggio 2025
Prossimo Articolo
Shoah. “L’infanzia rubata”, l’interessante ricerca di Laura Fano oggi al Salotto Letterario

Shoah. "L'infanzia rubata", l'interessante ricerca di Laura Fano oggi al Salotto Letterario

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

“Bitontino dell’anno” 9/12 – Musica e tradizioni tra le mani di Michele Ardino
Il bitontino dell'anno

“Bitontino dell’anno” 9/12 – Musica e tradizioni tra le mani di Michele Ardino

by Viviana Minervini
10 Maggio 2025

Da inizio anno è partita la rubrica del giornale daBitonto “Bitontino/a dell’anno”. Il profilo segnalato alla pagina facebook della testata...

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero

9 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3