Orgoglio. Solo orgoglio.
Non sempre servono fiumi di parole o metafore poetiche per narrare le gesta di un gruppo di impavidi leoni che per la prima volta nella loro storia sono stati fra le migliori quattro squadre d’Italia a contendersi l’argentata e luccicante Coppa dei vincitori a livello nazionale.
Delle volte infatti, basta l’orgoglio, quello puro, seppur dolorante ma vero.
L’orgoglio di aver rappresentato la propria città.
L’orgoglio di aver giocato alla pari contro una corazzata di giocatori che da anni scrive pagine di questo sport.
L’orgoglio di aver fatto il massimo e di aver sfiorato l’impresa, uscendo fra gli applausi.
Finisce dunque in semifinale il sogno Coppa Italia del Futsal Bitonto che cede ai romani dell’Italpol per due reti a uno, al termine di una partita giocata in maniera perfetta e a cui non è bastata la rete di Castillo per accedere alla finale.
Un Bitonto che strappa applausi a scena aperta e che da quegli stessi applausi deve ripartire più forte di prima per affrontare la sfida casalinga di sabato in campionato contro il Città di Acri.
LA PARTITA
Mister Domenico Lodispoto, costretto a rinunciare allo squalificato Ferdinelli, sceglie di partire col cinque composto da Dibenedetto, Castrogiovanni, Pires, Castillo e Solimini.
Dopo una prima fase di studio iniziale, prima Lancellotti calcia fuori di poco da sinistra, poi Solimini all’8′ si vede negata la gioia della rete a tu per tu dal portiere ospite.
Al 16′ Solimini calcia dal limite ma trova l’ottima risposta del portiere in angolo.
Al 19′ però dopo un fallo dubbio fischiato a Solimini, l’Italpol passa in vantaggio con Lancellotti che sugli sviluppi del calcio piazzato seguente fa 0-1 su mischia all’intervallo.
Nella ripresa il Bitonto parte bene, ma i tentativi di Pires e Castrogiovanni nei primi tre minuti non centrano il bersaglio grosso per pochi millimetri.
Al 13′ botta al volo di Solimini ma Basile in volo si supera e mette in angolo.
Il Bitonto ci prova ma non sfonda e al 16′ l’Italpol raddoppia con Del Ferrero che deposita in rete a porta sguarnita l’assist di Lancellotti per il 0-2 Italpol.
Mister Lodispoto si gioca così il power play e a due minuti dalla fine Castillo accorcia le distanze e fa 1-2 Bitonto.
Nei secondi finali il Bitonto ha la chance di pareggiarla, ma i tentativi di Caggianelli e Castrogiovanni si spengono a pochi passi dalla gloria e al suono della sirena ci sono solo applausi per i neroverdi che salutano le Final Four fra gli applausi.
Prossimo impegno per il Bitonto, la sfida casalinga di sabato contro il Città di Acri.