Da Francesco Natilla, consigliere comunale di “Bitonto riformista” riceviamo e volentieri pubblichiamo
È trafficatissima, collega Bitonto all’aeroporto, la chiamiamo via dell’Annunziata, un bel nome, ma è una strada maltenuta, pericolosa, non illuminata e va bene per le gare di fuoristrada, non certo per la viabilità ordinaria.
Sulla Poligonale gli incroci pericolosissimi non sono messi in sicurezza con le rotatorie, nè con gli occhi di gatto rinfrangenti i delimitatori del bordo stradale. La sicurezza degli automobilisti è a rischio e di lavori manco a parlarne.
A oggi nulla è stato realizzato per evitare gli incidenti paurosi che continuano a verificarsi e non si capisce l’inerzia della Città metropolitana (ex Provincia di Bari), che ha la competenza delle strade provinciali, ma mentre in tutte le altre gli incroci più pericolosi sono stati rallentati con le rotatorie, nulla è stato fatto per dotare anche la nostra Poligonale di rotatorie, che si dimostrano una risorsa efficace per evitare sinistri o ridurne di molto la gravità. E nulla sarà fatto per mettere in sicurezza quella strada, perché da quanto mi viene riferito dal sindaco e dal dirigente della ripartizione ex provinciale dei lavori pubblici non esiste agli atti un progetto, nemmeno futuro.
Ma cosa fanno questi amministratori?
La sicurezza e l’incolumità della gente non ammettono inadempienze.
Lo stesso va detto per la strada Giovinazzo-Bitonto, che nel territorio della nostra città e in particolare nell’ultimo chilometro è gravemente dissestata, presenta buche e un manto stradale consunto. Ma i nostri amministratori davvero non conoscono le condizioni disastrose di percorribilità in cui versa? Sono stati più volte promessi interventi, ma finora cos’hanno realizzato? Vorrei ricordare che la migliore politica è rendere un servizio utile alla collettività.
È il caso, perciò, di fare seguire alle parole i fatti: è tempo di intervenire sulla viabilità, offrire condizioni di sicurezza ai bitontini e a tutti gli utenti delle due strade.