Inizia oggi, con lo spettacolo “La Festa d’Ognissanti, la rassegna di eventi organizzata in occasione delle Feste Patronali. Nella conferenza stampa di ieri è stato presentato il programma, alla presenza dell’assessore al Marketing Territoriale Rocco Mangini: «La festa patronale viene sostenuta dal comune soprattutto per ampliare l’offerta culturale cittadina. Nell periodo di maggio, insieme a Cortili aperti, la festa patronale apre il periodo del turismo cittadino, facendo da preludio ai festival estivi».
Tra le novità di quest’anno, ci sarà una nuova base stampata in 3D grazie al lavoro di Antonio Sicolo, Vitantonio Vacca, Domenico Ruggiero e Teresa De Mauro e il sostegno economico della famiglia di Vincenzo Marinelli. La Vergine sarà sostenuta da uno scudo in cui viene rappresentato il simbolo della città realizzato dal pittore bitontino Matteo Masiello nel 1991. Sarà nuova anche la corona e l’aureola destinate alla statua su Porta Baresana: la prima realizzata dall’azienda Cartem e sostenuta da Arcangelo Abbatantuono, l’altra dai cittadini. Il corredo floreale, invece, è stato donato dai devoti argentini.
«Non c’è divisione tra momento religioso e culturale, ma un rapporto positivo di condivisione» ha sottolineato don Ciccio Acquafredda, mentre Nicola Pice, presidente el Comitato Feste Patronali ha aggiunto: «Quest’anno il tema culturale e religioso della festa sarà in collegamento con il bicentenario dell’infinito leopardiano».
Qui di seguito pubblichiamo il programma completo:
11 maggio, ore 20:30
Spettacolo “La festa d’Ognissanti” di Marco Grossi e Luca Avaliano
16 maggio, ore 18
Cattedrale, trasferimento della Sacra Immagine a Sant’Egidio
18 maggio, ore 20
In collaborazione con Cortili aperti “Notte dei cori” eseguiti da Mundi di Molfetta, maestro direttore Nicola Petruzzella
19 maggio, ore 9
Viale Giovanni XXIII, Giò Madonnari in collaborazione con la Cartolibreria Atlante e l’istituto Sacro Cuore
20 maggio, ore 18
Trasferimento immagine a Villa Giovanni XXIII, con sosta presso la Zona Artigianale ove alle 18.30 sarà celebrata la Santa Messa.
21 maggio, ore 18
Trasferimento dell’immagine al Santuario dei Santi Medici, con sosta all’Hospice “Marena” ove sarà recitata una preghiera comunitaria.
23 maggio, ore 19
Santa Messa al Santuario dei Santi Medici celebrata da Mons. Francesco Savino. Durante la celebrazione saranno benedetti la corona e l’aureola per la statua dell’Immacolata di Porta Baresana. A seguire il concerto della Fanfara del comando scuole Aeronautica Militare / 3 regione area diretta dal maestro Nicola Cotugno.
24 maggio, ore 18
Giro della bassa musica città di Bitonto, diretta dal maestro Tarantino e orchestra di fiati filarmonica bitontina.
Ore 19, concerto per corno alle pianoforte con Michelangelo Cotugno e Emanuele Modugno, in collaborazione con Traetta Heritage.
Ore 20, incoronazione della statua e scoprimento del quadro del miracolo: preghiera alla Vergine di don Ciccio Acquafredda, parroco della Cattedrale.
Esecuzione della “Salve Regina” di Angelo Luiso per pianoforte e voce soprano di Anna Lacassia; filarmonica bitontina.
Accensione delle luminarie di De Filippo Srl.
Ore 21, altarini Mariani addobbati a festa a cura del Cenacolo dei Poeti.
Ore 22, spettacolo canoro “Una voce… Per donare” a cura dell associazioni di volontariato Fratres SS Medici, A.iM.a e Accademia musicale Lizard.
22.30, largo villa comunale spettacolo teatrale dei “The Fireworks”.
25 maggio
Piazza XXVI Maggio, ore 6: Messa all’alba celebrata dal rettore della Basilica don Vito Piccinonna.
Santuario dei Santi Medici, ore 8.30: Santa Messa e trasferimento della Sacra Immagine in Cattedrale.
Chiesa di San Gaetano, ore 19: in collaborazione con il progetto Traetta Heritage, concerto per clarinetto e pianoforte, solisti Giuseppe Maria Francesco Cotugno e Domenico Bruno.
Piazza Cavour, ore 21: “Scie luminosissime – La battaglia di Bitonto e il miracolo del 1734”, un emozionante spettacolo di luci, canto, recita e danza aerea con Raffaello Fusaro, Elisa Barrucchieri, Rossella Giuliano, Costantino Carrara, Lucidiscena di Pino Loconsole, la compagnia Res Extensa e altri artisti pugliesi.
Lo spettacolo sarà ripetuto alle 23.30.
Piazza Cattedrale, ore 22.30: concerto dei NegrODA’, tribute band dei Negramaro e dei Modà, offerto dagli esercenti di Bar Catedral, Il Patriarca e Tagliere Bistrot.
26 maggio
Ore 5: U Gardidde, risveglio musicale per le vie della città, a cura della Bassa Banda “Città di Bitonto” diretta da Michele Tarantino.
Ore 5.30: lancio di bombe carta offerto dal Cral – Asv Bitonto
Piazza Moro, ore 10: Gran Concerto Musicale Città di Francavilla Fontana, diretto dal maestro Ermir Krantja.
Cattedrale, ore 10: Messa Solenne celebrata dall’arcivescovo Monsignor Francesco Cacucci, con accompagnamento della Corale della Parrocchia – Cattedrale.
Ore 12.30: fragorosa diana pirotecnica e devozione dei fratelli Illuzzi in memoria del padre.
Cattedrale, ore 18: Solenne processione della Sacra Immagine di Maria SS Immacolata, Patrona della Città. Accompagnamento musicale della Filarmonica Bitontina.
Piazza Moro, ore 19: Gran Concerto Musicale Città di Francavilla Fontana, diretto dal maestro Ermir Krantja.
27 maggio
Teatro Traetta, ore 18,30: cerimonia di consegna del “Premio giornalistico in memoria di Franco Amendolagine”: intervengono i giornalisti Piero Ricci, Maddalena Tulanti, Mario Sicolo. AL pianoforte Costantino Carrara.
Cattedrale, ore 19: “Ave Maria”, repertorio di canti mariani, eseguiti dagli alunni dell’Istituto Comprensivo “Modugno-Rutigliano-Rogadeo”.
Chiesa del SS Sacramento, ore 20: in collaborazione con il progetto Traetta Heritage, Concerto D’Orange, solista Adriano Morea.
Piazza Cavour, ore 21: Spettacolo comico “Il cotto e il crudo” con Emilio Solfrizzi, Antonio Stornaiolo. A seguire, concerto del gruppo musicale “Vagabanda Cover”, rock e pop dal ’70 in poi.
28 maggio
Cattedrale, ore 20: in collaborazione con il progetto Traetta Heritage, “E l’Angelo mi disse… – Meditazione in musica sulla vita di Maria”, testi di monsignor Angelo Comastri, don Tonino Bello, Giovanni Testori. Progetto artistico di e con Antonietta Cozzoli. Interpreti: Maurizio Pellegrini, Ievgeniia Iaresko, Leo Binetti.