Libri, giocattoli, elettrodomestici o complementi d’arredo, in buono stato ma ormai inutilizzati, salvati dalla discarica. Non più gettati via, ma messi gratuitamente a disposizione di chi può dar loro una nuova vita. Un triplice dono, perché a beneficiarne non è solo il nuovo possessore, ma anche l’ambiente e i cittadini stessi, che, grazie all’abbattimento dei costi di smaltimento, potrebbero vedere ridotte anche le tariffe TARI.
“Il miglior rifiuto da gestire è quello che non si produce” ricorda infatti Roberto Toscano, amministratore unico della SANB, la spa che si occupa del servizio di igiene urbana nelle città di Corato, Ruvo, Terlizzi e Bitonto.
Della società, a completa partecipazione pubblica, l’idea di dar vita alla “Festa del Riuso”, una manifestazione itinerante finalizzata a sensibilizzare alla riduzione della produzione dei rifiuti. anche attraverso l’incoraggiamento di stili di vita più attenti al riutilizzo come alternativa alle logiche dell’usa-e-getta e dello scarto.
Dopo la prima tappa a Ruvo, nel weekend scorso l’iniziativa è approdata a Bitonto.
Tantissimi i cittadini che hanno raggiunto il Centro Comunale di Raccolta in via delle Nazioni per consegnare alcuni oggetti o per poter portare a casa quello che per Toscano può essere definito “un rifiuto rifiutato”. A partecipare alla giornata, anche molti bambini, affascinati in particolare dai volumi presenti nella biblioteca del riuso, un progetto già avviato nei mesi scorsi dalla SANB.
“Il nostro impegno – le parole del numero uno della società – è quello di diffondere, oltre che la cultura della differenziazione , anche quella della riduzione della produzione dei rifiuti stessi. Entrambe le operazioni vanno nello stesso senso: recuperare e riciclare il possibile, limitando i quantitativi di rifiuti che vanno a finire in discarica”.
Attenzione quotidiana che dovrebbe essere riservata anche alla cucina.
La festa del riuso è stata infatti arricchita da tante attività: laboratori creativi, esibizioni di musicisti con percussioni non convenzionali e soprattutto da show cooking.
Ai fornelli, alcuni cuochi che hanno mostrato come poter utilizzare quello che normalmente verrebbe gettato via per dar vita a piatti gustosi. Obiettivo anche quello di imprimere l’idea di una maggiore attenzione nell’acquisto dei prodotti.
“L’Italia è al terzo posto nella classifica dei Paesi europei con la più grande produzione di sprechi alimentari: si tratta mediamente di quasi 145 chili pro capite di cibo buttato”, i dati sviscerati da Roberto Toscano, orgoglioso per la riuscita della manifestazione, sostenuta anche dal Comune di Bitonto.
“La Festa del Riuso è importante per sensibilizzare la comunità ad andare nella direzione Rifiuti 0 – il commento del sindaco Francesco Paolo Ricci -. Non è un obiettivo facile da siglare, ma sono certo che con l’impegno di tutti si possano fare grandi passi avanti e limitare le criticità che siamo costretti ad affrontare”.
La manifestazione SANB continuerà negli altri comuni dell’ARO1. Prossimo appuntamento domenica a Terlizzi.