“Una corsa ad ostacoli per non perdere le coincidenze delle corse. Non è un gioco di parole, ma la rappresentazione precisa delle difficoltà e dei disagi patiti dai pendolari fruitori delle Ferrovie del Nord Barese (FNB) che ogni giorno cercano di raggiungere Barletta, per studio o per lavoro, da Bitonto, Terlizzi, Ruvo di Puglia e Corato. Per questo ho richiesto l’audizione che si è tenuta oggi in V Commissione consiliare Trasporti, durante la quale ho ricevuto un cronoprogramma preciso del quale verificheremo puntualmente l’attuazione”. Così il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli. “Una vera e propria odissea quotidiana – aggiunge – a cui sono costretti i pendolari da quel tragico incidente sulla linea ferroviaria Andria-Corato. Per quest’ultima sono state avviate le pratiche per le procedure relative al raddoppio ferroviario con una prossima apertura del cantiere. Invece, per la tratta tra Ruvo e Corato – giova ricordarlo – i lavori di raddoppio dei binari sono stati completati ed è per questo che ne ho sollecitato la riapertura immediata.
A tal proposito, Ferrotramviaria ha comunicato che questo dovrebbe avvenire entro il primo semestre del 2018. Ma andiamo con ordine, ecco il percorso che un cittadino deve compiere per giungere a Barletta dalle città citate: arrivo con il treno a Ruvo, poi autobus da Ruvo ad Andria e di nuovo treno da Andria a Barletta. Il tutto con l’ansia delle coincidenze ferro-gomma, visto che il tragitto prevede l’ingresso nella città di Andria, con l’incognita costante del traffico. È quasi impossibile – ed è questa la richiesta urgente dei pendolari – arrivare a Barletta almeno 15 minuti prima delle 8 e delle 9. Anche su questo ho incassato la disponibilità del direttore generale a riorganizzare le corse degli autobus affinché alcuni arrivino ad Andria ed altri direttamente a Barletta da Ruvo, saltando così il secondo passaggio in treno
“Ieri in Commissione – prosegue – si è avuto un confronto particolarmente costruttivo che ha visto la partecipazione dell’assessore regionale ai Trasporti, degli uffici regionali preposti, del direttore generale delle Ferrovie del Nord Barese e di una delegazione di coloro che vivono tutti i giorni un siffatto disagio, ovvero i pendolari. È stato utile perché l’assessore e Ferrotramviaria ci hanno fornito un quadro completo sui fondi stanziati e utilizzati e di tutte le iniziative che intendono assumere nell’arco di tempo di sei mesi, al fine di realizzare un concreto miglioramento del servizio. Sono soddisfatto, soprattutto perché i diretti interessati, i cittadini, hanno potuto essere protagonisti della audizione, facendo sentire direttamente la loro voce”.
“Naturalmente – conclude Damascelli – vigilerò con la massima attenzione sulla concreta riorganizzazione delle corse per Barletta e sul rispetto del cronoprogramma degli interventi sulla rete ferroviaria: il binomio ferro-gomma deve tornare ad essere un servizio efficiente e non possiamo perdere un minuto di più per la riapertura della linea Bari-Barletta, specie con il limite introdotto dopo l’incidente dei 50 Km/h ancora vigente, per esempio, sulla tratta Ruvo-Bitonto: ho sollevato anche questo problema e mi è stato riferito che tra dicembre e gennaio sarà ripristinato il limite di 110 km/h”.