Pregiatissimo Sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio, questa enorme ferita resterà come memoria indelebile nelle nostre coscienze.
La memoria di come la criminalità distrugge la vita di un’innocente e getta terrore su di una intera popolazione .
Ciò a Bitonto accade da anni.
Ora non è il momento delle polemiche, ma certo non bastano le fiaccolate o le buone intenzioni se poi non ci sono i riscontri
Lei in qualità di primo cittadino ha il dovere di chiedere e pretendere sicurezza per i suoi cittadini e non solo dopo un omicidio di una vittima innocente o dell’ ennesimo pregiudicato.
Questo però negli anni non é avvenuto e quando lo scrivente le tese la mano Lei non tese la sua.
Mi chiedo tutt’oggi se fossi rimasto a gestire quel ristorante al centro storico cosa sarebbe rimasto della mia vita?
Forse l’ennesima targa?
Vero, non sono Bitontino, ma ho dato tutto me stesso per una Bitonto diversa.
Il mio appello ora è rivolto alla cittadinanza
Dovete essere, voi cittadini, sentinelle del bene e pretendere la sicurezza perché Bitonto non resti una città di violenza e terrore.