Dopo una notte intensa di passione e conteggi, ecco l’esito degli scrutini.
Alla chiusura delle 51 sezioni, a prevalere è il Partito Democratico, che con 6928 voti sfiora il 40% dei consensi. Segue distanziato Fratelli d’Italia con 4263, che valgono la percentuale di 24,58. Terza piazza per il Movimento 5 Stelle, che raccoglie 1851 preferenze ovvero il 10,67 percento.
Al successo dem ha contribuito in modo decisivo il risultato imperioso dell’ex sindaco di Bari Antonio Decaro con 6258 voti. Seconda piazza per la premier Giorgia Meloni (2889), che può vantare nella sua lista gli altri due più suffragati fra i singoli: Francesco Ventola (942) e Michele Picaro (884). D’un soffio, giunge alle loro spalle Donato Amoruso (882) di Libertà.
Fra i candidati bitontini, Adriano Pasculli De Angelis (Stati Uniti d’Europa) raggiunge i 672 voti, la già deputata pentastellata Francesca Ruggiero si attesta sulle 478 preferenze.
Ultimo dato sconfortante. Si sono recati alle urne solo 18181 dei 45541 aventi diritto al voto (41,70%, nel 2019 fu il 44,9%): ancora una volta a vincere è stato l’astensionismo, che si allarga sempre più…