Dal circolo cittadino di Sinistra italiana, riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Ai più attenti e acuti osservatori, a coloro che dichiarano di essere maestri nell’intercettare fondi comunitari non sarà certamente sfuggita l’occasione per candidare le scuole di grado inferiore di Bitonto (infanzia, materne, elementari e medie) – la cui realizzazione, manutenzione ordinaria e straordinaria spetta al Comune – all’Avviso Pubblico per la formazione del Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2018/2020 e dei relativi Piani annuali pubblicato dalla Regione Puglia il 16 aprile 2018 con scadenza il 3 luglio 2018.
Il piano regionale triennale di edilizia scolastica 2018/2020 ha l’obiettivo di finanziare interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica statale, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti.
È evidente lo stato di degrado delle scuole di competenza comunale basti osservare i soli esterni della scuola media “Sylos” e la relativa palestra andata parzialmente a fuoco e non ancora resa funzionale, gli esterni della scuola elementare “Fornelli”, gli esterni della scuola elementare “Caiati”.
Questi, ovviamente, esempi della mancanza di programmazione delle opere manutentive necessarie a dare a tali edifici pubblici aspetti dignitosi alla funzione pedagogica che in essi si svolge. Ma è soprattutto agli interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici che ogni amministrazione comunale deve puntare anche con risorse finanziarie extracomunali.
Siamo fiduciosi, abbiamo intercettato 35 milioni di euro per piste ciclabili, lungo Lama, piazze ecc. ecc, per la messa in sicurezza degli edifici scolastici della scuola inferiore arriveranno risorse comunitarie dalla Regione Puglia ?