Il primo bitontino ad essere stato vaccinato contro il Coronavirus è Valerio Sblendorio, assistente sanitario presso il dipartimento di prevenzione dell’ASL Bari, impiegato nella campagna di prevenzione contro il Covid.
Nello specifico, il 29enne si occupa della sorveglianza sanitaria delle persone risultate positive al Sars-Cov2 e al tracciamento dei contatti degli stessi. Il nostro concittadino è in una delle squadre che si occuperà delle vaccinazioni antivirali.
“Sono veramente emozionato – ha dichiarato con orgoglio l’operatore sanitario di Bitonto – per ciò di cui ho fatto parte oggi: essere tra i primi vaccinati per il Covid è un forte messaggio di speranza per tutti coloro che hanno sofferto a causa del virus e per chi non vede l’ora di vedersi restituita la propria normalità. Il significato della giornata odierna è che, finalmente, questa battaglia si avvia verso il lieto fine”.
“Nessun tipo di reazione, né dolore, né altro. Solo tanta felicità e orgoglio”, ha risposto raggiante a chi gli ha chiesto come si sentisse dopo la somministrazione.
Valerio dovrà sottoporsi ad una seconda somministrazione, per il cosiddetto richiamo, tra 21 giorni esatti, ossia il prossimo 18 gennaio.
Oggi, dunque, sono state somministrate le prime dosi del vaccino Pfizer, arrivato la notte scorsa con un volo militare dell’aeronautica a Bari- Palese.
Le dosi sono state prese in carico e smistate dalla dottoressa Maria Dell”Aera, responsabile della farmacia ospedaliera, che ha diviso i flaconi nelle 6 province pugliesi.
I primi ad essere vaccinati sono stati diversi operatori sanitari e 29 anziani degenti della Rsa “Villa Giovanna” di Bari, tra le più colpite dalla prima ondata.
Al Policlinico di Bari, in questa prima giornata sono stati vaccinati 31 operatori sanitari individuati tra coloro che sono in prima linea nei reparti Covid. A coordinare tutte le operazioni è stato il Nucleo Operativo Aziendale per la vaccinazione anti-Sars-COV-2 (NOA) costituito recentemente dal Policlinico di Bari. La somministrazione del vaccino, che continuerà nei prossimi giorni sulla base delle prenotazioni arrivate da parte degli operatori sanitari, avverrà in ambienti dedicati (Ambulatorio Prevenzione) sotto la supervisione di medici specialisti in Igiene e Medicina Preventiva. L’ambulatorio sarà aperto per 7 ore al giorno per 5 giorni la settimana.