Beccato il recordman degli “affitti in nero” dalle Fiamme gialle ed è un nostro concittadino.
I controlli eseguiti dalla Guardia di Finanza, nei giorni scorsi, nel Comune di Bitonto hanno portato all’individuazione di un soggetto con la disponibilità di ben 40 locali affittati “in nero”.
L’operazione ha riguardato tutta la Puglia nel periodo delle vacanze: contestate 105 irregolarità. Nei giorni 26 e 27 luglio il Comando Regionale Puglia ha disposto l’esecuzione di un piano straordinario di interventi finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno degli “affitti in nero”. Obiettivo: scoprire le locazioni “in nero” di seconde/terze case in luoghi a più spiccata vocazione turistica, come nel caso delle località di villeggiatura e delle città d’arte, dove talvolta, alcuni proprietari degli immobili non dichiarano i compensi percepiti sfruttando la limitata durata dei contratti.
Sono stati eseguiti ben 305 interventi, nel corso dei quali sono state registrate 105 irregolarità che hanno consentito di accertare una base imponibile recuperata a tassazione ed un’imposta di registro evasa per complessivi euro 220.000. Casi eclatanti a Gallipoli e Andria, dove alcune case erano ridotte ad autentici pollai.
I controlli eseguiti nel Comune di Andria si sono concentrati all’interno di un autoparco di circa un ettaro di estensione nel quale sono stati irregolarmente concessi in locazione 89 box e 39 posti auto.