“Da anni lavoriamo alla coesione e alla collaborazione degli attori commerciali della nostra città. Animare le strade a maggiore vocazione commerciale per il Natale è sempre stato un momento di incontro, collaborazione e di unità di intenti. Sapevamo che il lavoro, anche di persuasione, sarebbe stato lungo e quest’anno tutto il team Confcommercio Bitonto può finalmente essere orgoglioso e festeggiare il prezioso risultato”.
Cristina Lovascio, presidente della Confcommercio, ha il morale alle stelle. Perché oggi (da oggi) c’è qualcosa per cui esultare: l’accensione delle luminarie. Significa, quindi, che dopo lo stop causa Covid dello scorso anno, la nostra città tornerà a illuminarsi per tutto il periodo natalizio a partire, appunto, da oggi. Tutto grazie al lavoro, alla volontà, al sacrificio dei commercianti e degli esercenti, due delle categorie che più di tutti hanno pagato la pandemia e i vari lockdown.
C’è da ricordare, infatti, che le luminarie non sono di proprietà comunale, bensì delle ditte che si occupano del noleggio e della installazione. E che (ditte) sono contattate direttamente dai commercianti ai quali spetta la scelta finale su cosa installare.
Importante anche il ruolo del Comune, a cui spetta l’apporto tecnico-logistico ed economico per la buona riuscita delle installazioni luministiche, attraverso l’allacciamento alla pubblica illuminazione con armadi elettrici a norma e il sostegno dei costi del consumo elettrico per la durata dell’accensione.
La sinergia, dunque, tra Palazzo Gentile, Confcommercio, esercenti, commercianti, Confartigianato è stata fondamentale per la riuscita del tutto.
“Quando le iniziative – scrive Lovascio in una nota – e gli obiettivi sono condivisi il risultato è strepitoso e il senso di comunità commovente. Hanno infatti partecipato all’iniziativa anche altre associazioni di strada come il Parco del commercio, partiti politici, associazioni, studi professionali e addirittura condomini. Un grazie va al comandante Gaetano Paciullo che immancabilmente ha sostenuto il progetto e i lavori, l’amministrazione che sosterrà le spese legate alla pubblica illuminazione e non da ultima la ditta Tarricone di Corato che ha curato l’allestimento”.
Secondo il presidente della Confcommercio, inoltre, “le sinergie, la proattiva partecipazione e l’atmosfera festosa sono un chiaro segnale di ripresa. C’è voglia di serenità. La crisi sanitaria ha piegato le nostre attività e purtroppo anche le vite di molti nostri cari. Un pensiero lo riserviamo in questi giorni di fervore e di festa anche a loro. Non posso non rivolgere un pensiero al caro Pino Lisi della Boutique L’Uomo che sempre, con il gruppo dei coordinatori affezionati alla nostra associazione si è speso per il progredire del nostro territorio”.
Oggi e domani, inoltre, a partire dalle 16, in piazza Padre Pio, partirà una programmazione di mercatini con prodotti artigianali.