Alla luce dell’elezione di don Vito Piccinonna a Vescovo della Diocesi di Rieti, don Gaetano Coviello viene nominato Parroco della Parrocchia-Santuario “SS. Medici Cosma e Damiano”. La sua immissione canonica è prevista per il 15 gennaio 2023.
Al bitontino, già alla guida della parrocchia del Santissimo Sacramento, sono giunti anche gli auguri del suo predecessore.
“Carissimo don Gaetano – ha scritto don Vito in una lettera -, con grande gioia accolgo la decisione del nostro Arcivescovo Giuseppe della tua nomina a nuovo Parroco-Rettore di questa Comunità e, contestualmente, a Presidente della Fondazione.
A questa mia gioia si uniscono i cari don Tommaso, don Oronzo e Roberto, come pure il Consiglio pastorale e il Consiglio degli Affari economici, tutti i collaboratori, unitamente alla comunità tutta come pure il Consiglio di Amministrazione e la Direzione generale della Fondazione con i Responsabili dei diversi Servizi e gli operatori e volontari tutti.
Sin d’ora ti assicuro la mia stima e la mia preghiera per il servizio ministeriale che ti viene affidato. Trovi una comunità disponibile ad accoglierti, a volerti bene e a camminare insieme.
Per parte mia ho cercato di fare il meglio di ciò che era nelle mie forze e benedico Dio soprattutto per aver avuto sempre accanto, sia nella Comunità che nella Fondazione, validi e preziosi collaboratori. Senza di loro io non avrei potuto realizzare nulla. A loro devo un grandissimo grazie, per sempre.
C’è una storia che ci precede, un presente vissuto e un futuro che attende. La più grande consolazione sta nella certezza che mai mi abbandona che è il buon Dio, Pastore e Custode, a condurre la vita e la vita delle nostre comunità e a noi è riservato l’impagabile onore di essere trovati nella Sua vigna come operai umili e generosi. Conosco bene le tue capacità e la tua generosità e per questo sono davvero oltre modo contento per il cammino che a breve inizierete anche in questo anno che vede tre anniversari importanti per la Parrocchia, il Santuario e la Fondazione.
Assicuro a te e alla Comunità e alla Fondazione un ricordo carico di gratitudine e di affetto per questi sette anni e mezzo vissuti a Bitonto che tanto mi hanno maturato. Ti accompagnino le preghiere di tutti, particolarmente degli ammalati, vere colonne delle comunità.
I Santi Medici veglino sempre su tutti noi.
A lode di Dio!”.