Importante traguardo, nei prossimi giorni, per Francesco Savino. L’attuale vescovo della diocesi di Cassano all’Jonio spegnerà 40 candeline dalla sua ordinazione sacerdotale, avvenuta il 24 agosto 1978.
Per l’occasione, allora, venerdì, lo stesso presule, pastore della Chiesa cassanese da tre anni, presiederà la Santa Messa, alle 18,30, nella basilica Cattedrale di Cassano alla presenza di tutto il clero diocesano e del Popolo di Dio che lo ha accolto festante come suo vescovo il 31 maggio di tre anni fa.
Una vita al servizio dei più bisognosi. Nato a Bitonto nel novembre 1954, dopo gli anni giovanili di vita associativa passati nella parrocchia di san Silvestro e di attività vincenziana nella conferenza giovanile di san Vincenzo sotto la guida di Ottavio Leccese, Francesco Savino è ordinato sacerdote dal vescovo di Bitonto, Aurelio Marena, il 24 agosto 1978. Già nello stesso anno riceve l’incarico di insegnante di Religione, e insegna prima nella Scuola media “F. Rutigliano”, poi alla “V. Rogadeo” e in seguito al Liceo classico “C. Sylos”. Negli stessi anni è educatore nel seminario per minori e comincia a seguire in particolare la pastorale giovanile distinguendosi come guida-amico di ragazzi e di giovani che con entusiasmo partecipano alle sue proposte di preghiera e di studio. Organizza ritiri spirituali, campi scuola estivi, incontri di formazione. Segue un gruppo di giovani che entra nell’Associazione cristiana lavoratori italiani (Acli) assumendo impegni derivati dalla formazione socio-religiosa del giovane don Ciccio.
Il 20 gennaio 1985 è nominato parroco della Parrocchia Cristo Re Universale di Bitonto. Si tuffa con entusiasmo in ogni attività pastorale curando personalmente la catechesi, la liturgia e la carità. E vicino a tutti, si fa compagno di strada di ciascuno, particolarmente dei più deboli. Anima incontri di catechesi per gli anziani sempre più numerosi che maturano scelta di vita nell’impegno come catechisti e animatori dell’oratorio. Grazie al Gruppo Caritas che cresce nei contenuti e nelle esperienze, apre un Centro d’ascolto e un piccolo Centro di Accoglienza. Tossicodipendenza, AIDS ed ogni forma di emarginazione sono gli interessi del Parroco che con entusiasmo e ardore sempre crescenti concretizza nella prossimità ai deboli e ai poveri la fede di Gesù Cristo. In questi anni ottiene l’incarico di Responsabile Caritas per la città di Bitonto.
Nell’ottobre 1989 è nominato parroco Rettore della Parrocchia Santuario Santi Medici. La catechesi è articolata in vari settori e comprende anche la cura particolare dei ragazzi a rischio di devianza presso il Centro Pastorale Parrocchiale. La Carità è la forza propulsiva per la ideazione della Fondazione ‘Opera Santi Medici Cosma e Damiano – Bitonto – ONLUS’ nel novembre 1993. Nel frattempo don Ciccio ha già aperto un Centro d’Ascolto, una Casa d’Accoglienza per senza fissa dimora; ha dato impulso alla Mensa dei poveri e ha avviato la Costituzione di una Associazione famiglie contro la droga. Si fa prossimo in modo specifico agli usurati.
Nel 1997, mentre avvia i lavori per la Casa Alloggio per malati di AIDS, che viene inaugurata l’anno successivo, dopo aver affrontato non pochi intoppi burocratici, dà avvio al nuovo progetto della Casa d’Accoglienza, che da ospitalità a donne in difficoltà anche con figli fino a 6 anni.
Nel 1998 riceve il Premio “L’uomo e la città”, un premio attribuito alla persona che con il suo impegno contribuisce a far crescere la città dal punto di vista culturale, sociale e religioso.
L’8 luglio 2007 inaugura l’Hospice Centro di Cure Palliative “Aurelio Marena”, che ospita ammalati in fase avanzata e non guaribili di cancro.
Sempre nel 2007 riceve per la sezione speciale “Solidarietà Sociale” il Premio “Leonardiano”, un premio cittadino attribuito alle personalità che hanno dato il massimo contributo e prestigio all’immagine della propria città.
Il 28 Febbraio 2015 viene eletto da Papa Francesco Vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio, e qui inizia il suo ministero episcopale il 31 maggio dello stesso anno.
Pullman da Bitonto. In occasione della ricorrenza, la basilica Santi Medici ha deciso di mettere a disposizione dei pullman per raggiungere la diocesi calabrese. La partenza è prevista alle 13 di venerdì 24 agosto. Si ripartirà immediatamente dopo la Messa e rientrare a Bitonto verso mezzanotte.
Per prenotarsi, è possibile rivolgersi al negozio del Santuario, all’interno della Fondazione Santi Medici.