Un
immobile sottratto alla criminalità e da far rifiorire mettendolo a
disposizione della collettività per fini sociali.
È
l’obiettivo che si pongono da Palazzo Gentile con il fabbricato
situato in via Aspromonte, non lontano dal Centro polisportivo
“Nicola Rossiello”, un tempo facente parte del patrimonio
della delinquenza organizzata, ma che adesso è pronto a diventare
altro.
Tutto
parte a metà dicembre, allorchè dalla prefettura di Bari arriva
l’elenco di tutti quei beni – terreni agricoli e immobili vari –
situati nel territorio bitontino e sottratti alla criminalità.
L’esecutivo
cittadino, poi – anche in seguito a una precisa lettera recapitata
dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei
beni confiscati e sequestrati a febbraio – decide di improntare una
delibera ad hoc per manifestare il suo interesse all’acquisizione.
Che non fa rima con acquisto tramite somma di denaro, ma è quasi un
fatto dovuto vista la presenza dell’immobile a Bitonto e l’articolo
48 del Codice antimafia, terzo comma: “I
beni immobili sono trasferiti per finalità istituzionali o sociali,
in via prioritaria, al patrimonio del Comune ove l’immobile è sito,
ovvero al patrimonio della Provincia o della Regione”.
E
il Comune ha agito proprio in tal senso, con l’obiettivo dichiarato
di dare all’immobile una nuova vita, e quindi una funzionalità
rivolta alla collettività.
“Échiaro– sottolinea il vicesindaco Rosa Calò – che
il nostro obiettivo è quello di utilizzare quest’immobile come
abbiamo fatto per gli altri, e quindi darne la gestione a qualche
cooperativa o associazione che agisce nel sociale”.
La
volontà è ripetere, magari, quanto accaduto con l’immobile di via
Muciaccia e quello di via Togliatti, destinati ora a diventare
rispettivamente un centro recupero per le persone in difficoltà e un
B£b gestito da diversamente abili.
Ed
entrambi concessi in gestione alla cooperativa “Anatroccolo”.
Prima
di fare questo, però, l’Agenzia nazionale deve impegnarsi allo
sgombero dell’immobile, adesso occupato senza titolo da persone e
cose.
