Il Piano strategico della Città Metropolitana di Bari si presenta al territorio in un grande evento che informa e diverte. Da giovedì 29 giugno al 1° luglio, in una tre giorni di incontri istituzionali, talk, approfondimenti e spettacolo, che avrà luogo tra il Teatro Piccinni e il Parco Due Giugno, il sindaco metropolitano, Antonio Decaro e gli amministratori del territorio, dialogheranno con testimonial d’eccellenza su politica e buone pratiche per raccontare ai cittadini il futuro del territorio metropolitano.
“Cosa sarà” è il titolo emblematico del programma fitto di iniziative che vedrà la partecipazione di autorità, rappresentanti istituzionali, esperti, cantanti, giornalisti, attori. Solo per citarne alcuni: Ron, Mogol, Paolo Crepet, Carolina Crescentini, Andrea Scanzi, Marino Bartoletti, Clementino, Ettore Bassi, Salvo Sottile, Lorena Bianchetti e tanti altri. L’evento è organizzato nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione della Città metropolitana di Bari e del PON Metro del Comune di Bari.
“In questi anni abbiamo dato corpo e sostanza all’idea di un ente, la Città metropolitana, che muoveva i primi passi provando tracciare una sua identità istituzionale e politica – spiega il sindaco Decaro -. A questi interrogativi abbiamo avuto la forza di rispondere con il pragmatismo dei sindaci, tutti insieme senza distinzioni politiche né territoriali, e con la visione di chi è consapevole di avere davanti a se un’opportunità straordinaria. Mettere le basi di un lavoro nuovo, collettivo, dinamico, capace di essere resiliente ma che fosse in grado di dotare tutti i comuni dell’area metropolitana di una struttura solida a cui far sempre riferimento. Da questa scelta nasce l’idea del Piano strategico della Città metropolitana: un’opera dei comuni dove nessuno compete con l’altro, ma tutti concorrono al risultato finale. Nei prossimi tre giorni presenteremo certamente le opere, i finanziamenti, le strategie di intervento, le azioni avviate e quelle da avviare attraverso la declinazione di più Programmi di investimento nazionali, regionali ed europei a cui in questi anni abbiamo avuto accesso per un totale di oltre 1,5 miliardi di euro, ma il nostro obiettivo va oltre l’elenco seppur puntuale di quello che sarà. Noi presentiamo il Piano strategico della comunità metropolitana di Bari che tiene dentro 1 milione e duecentomila abitanti, 41 sindaci e centinaia di operatori, associazioni, enti e stakeholder che hanno partecipato alla definizione dell’idea di sviluppo dei nostri territori prima ancora delle opere da farsi. Questa è una tappa di un percorso cominciato nel 2015 e diventato sempre più robusto grazie alla scelta che tutti i sindaci hanno fatto, ovvero di mettere da parte l’individualismo identitario di ogni territorio per traguardare un orizzonte comune di sviluppo”.
Si comincia giovedì 29 giugno, alle ore 19.00, nel Teatro Piccinni di Bari, con la testimonianza del sindaco Decaro, e dei 41 Sindaci del territorio metropolitano che racconteranno il processo di costruzione del Piano strategico e gli interventi di rigenerazione urbana che stanno cambiando le comunità, già finanziati con i Fondi Strutturali e con il PNRR. Nel dibattito, condotto dalla giornalista Lorena Bianchetti, interverranno l’attore Ettore Bassi e Dario Vassallo, da anni impegnati nel racconto delle buone prassi rigenerative di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica assassinato dopo tre mandati amministrativi condotti all’insegna della difesa del proprio territorio. L’evento vedrà la testimonianza anche di Ilaria Abagnale, sindaco di Sant’Antonio Abate e consigliera della Città Metropolitana di Napoli, già vittima di intimidazioni di carattere mafioso.
La parola sarà data, poi, ai protagonisti del processo partecipativo finalizzato all’elaborazione del Piano strategico metropolitano che in questi anni ha visto l’impegno diretto delle ragazze e dei ragazzi che hanno aderito al Tavolo dei Talenti e delle Giovani Generazioni, di Michele Abbaticchio e Luigi Ranieri, delegati del sindaco metropolitano al processo di pianificazione strategica. La serata si concluderà con lo spettacolo del giornalista, scrittore e opinionista Andrea Scanzi dal titolo “E pensare che c’era Giorgio Gaber”, incentrato, appunto, sulla figura di Giorgio Gaber, intellettuale impegnato nella vita culturale, politica e sociale dell’Italia del secondo Novecento.
Venerdì 30 giugno, a partire dalle ore 10.00, sempre all’interno Teatro Piccini, la mattinata sarà dedicata alla condivisione e proposte per il futuro sui temi dell’innovazione economica e sociale con la celebrazione del centenario degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri della provincia di Bari e l’incontro con il Partenariato Economico Sociale del PON METRO 2014-2020. Esperti e protagonisti di ieri, oggi e domani dialogano tra loro e con Valerio Rossi Albertini, fisico, scrittore e divulgatore scientifico.
Nel pomeriggio, a partire dalle 17.30, ci si sposta sul prato del Parco Due Giugno di Bari, con una sessione dedicata alla mobilità sostenibile e allo sport che vedrà la premiazione della seconda edizione dell’Olimpiade Metropolitana e un talk con il narratore dello sport italiano per antonomasia: Marino Bartoletti. Si parlerà della strategia della Città Metropolitana di Bari per promuovere la mobilità sostenibile con il PUMS e dello sport come volano per la rigenerazione urbana delle periferie. Seguirà lo spettacolo dello stesso Bartoletti, accompagnato dal Duo Idea, dal titolo Zazzarazzaz: pedalando e cantando nella storia, un omaggio alla bicicletta e alla musica tra parole, immagini, ricordi, canzoni, risate e lacrime.
Concluderà la serata Clementino, noto rapper italiano, che prima di esibirsi in concerto discuterà con i ragazzi del Tavolo dei Giovani della Città metropolitana di Bari della sua esperienza di crescita professionale partita da uno dei quartieri più degradati di Napoli.
Sabato 1° luglio, terza e ultima giornata di eventi, a partire dalle ore 18.00, nel Parco Due Giugno, in un incontro con il Ciheam si parlerà della strategia della food policy metropolitana e del cibo inteso come benessere della persona, convivialità e comunità, quando coniuga agricoltura sostenibile, filiera corta e mercati dei contadini, rigenerazione urbana e rurale, riduzione degli sprechi, educazione, inclusione sociale e innovazione. Seguirà uno show cooking con la partecipazione di Coldiretti.
A partire dalle ore 20.00, sul palco ci sarà lo psichiatra Paolo Crepet, l’attrice Carolina Crescentini, Valeria Piré, direttrice del carcere di Bari, e Antonio Decaro che, con il giornalista di inchiesta Salvo Sottile, dialogheranno sul tema del disagio giovanile toccando i temi quali l’uso e abuso della tecnologia, la ricerca del lavoro, l’emarginazione sociale come causa dell’abbandono scolastico e il contesto sociale delle periferie metropolitane. Aprirà il talk l’Orchestra dei Minori a rischio diretta dal M° Gargiulo, nata nell’ambito del progetto didattico sperimentale ispirato a “El Sistema” di A. J. Abreu.
Alle ore 21.00, prenderà il via l’ultimo degli incontri dedicato al tema del mare. Sarà la volta del sindaco metropolitano Antonio Decaro che presenterà il programma Bari e del suo mare con il racconto delle opere di riqualificazione dell’intero waterfront nell’ambito delle attività di promozione e divulgazione dei progetti del PON METRO 2014-2020.
A seguire il dialogo a tre voci che vedrà sul palco Mogol, Ron e Cosimo Damiano D’Amato, tre poeti, tre generazioni diverse che ci racconteranno la loro poetica, la loro visione del mondo e delle città.
La serata si concluderà con il concerto “Napule è” dell’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari dedicato alla scuola cantautorale napoletana.