“Il giusto è meglio. Per te, per l’ambiente, per la Puglia”: è il claim scelto dalla Regione per sensibilizzare l’opinione pubblica al consumo consapevole, che non è solo una modalità di acquisto di prodotti alimentari ma un vero e proprio stile di vita, che rispetta l’ambiente, tutela la salute e il benessere collettivo. I temi scelti sono quelli del risparmio economico, del recupero creativo di cibo, del rispetto della stagionalità per scelte più sostenibili per l’ambiente e per il benessere individuale e sociale.
Si tratta della nuova campagna di sensibilizzazione, promossa dall’Assessorato all’Ambiente della Regione Puglia, presentata questa mattina dall’assessora al ramo Serena Triggiani, insieme al direttore regionale della Comunicazione istituzionale, Rocco De Franchi. Da lunedì 9 dicembre e fino al 5 febbraio 2025, Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, sarà diffusa sui principali media regionali, nei mercati a chilometro zero dei capoluoghi e in alcuni dei canali della Grande distribuzione presenti in Puglia.
“La campagna è per noi un’azione strategica, in linea con le nostre politiche regionali di promozione della sostenibilità e dell’economia circolare – ha dichiarato l’assessora Triggiani – e, in particolare, con la Strategia di sviluppo sostenibile della Puglia. Vogliamo diffondere un fortissimo messaggio che riguarda soprattutto la prevenzione degli sprechi alimentari, che sono un dramma globale. Purtroppo devo ricordare che, ogni anno, nell’Unione europea vengono prodotti circa 89 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari, con il 20 per cento del cibo prodotto che viene perso o sprecato e, per la soluzione di questo problema, è necessario trovare soluzioni per ogni fase della filiera. Lo spreco alimentare è un tema di rilievo, in termini di sostenibilità, perché interseca le tre dimensioni dell’Agenda 2030 – ambientale, sociale ed economica – e perché abbraccia considerazioni soprattutto etiche. Sono convinta che per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati sia fondamentale promuovere e adottare buone pratiche a tutti i livelli della filiera sotto la spinta propulsiva delle istituzioni, come Regione Puglia, ma con la piena collaborazione di tutti, specialmente delle scuole, che insieme alle famiglie sono i luoghi deputati all’educazione alimentare. Ma anche delle associazioni e le cooperative impegnate sul territorio che svolgono un ruolo di assoluta importanza”.
“Non è soltanto la presentazione di una campagna mediatica – ha sottolineato De Franchi – che andrà sui principali media e sui territori, ma è anche un’iniziativa importante che il presidente Emiliano ha assolutamente favorito, insieme all’assessorato all’Ambiente e alla Struttura speciale della Comunicazione istituzionale, perché lo spreco alimentare è un grande problema ambientale ma anche culturale e sociale. Noi vogliamo entrare nelle scuole e nei grandi mercati rionali, nei centri di distribuzione perché questa iniziativa non sia soltanto un’azione maieutica per i cittadini ma sia un segnale importante, una piccola legacy che, in questo scorcio di legislatura, lasciamo al mondo produttivo, della distribuzione alimentare e soprattutto ai cittadini e agli studenti che fanno opinione nelle famiglie e riescono a portare un messaggio di sostenibilità e di attenzione”.