“Un invito ai consumatori ad essere attenti a ciò che acquistano: prezzi più bassi dei costi di produzione e prodotti senza tracciabilità fanno rima con mancanza di qualità”.
Il Presidente del Consorzio Nazionale degli Olivicoltori, Gennaro Sicolo, commenta così il servizio, andato in onda lunedì sera, di Striscia la Notizia, a cura dell’inviato Max Laudadio, sull’olio extravergine d’oliva, inserito nella rubrica “È tutto un magna magna”.
Lo storico tg satirico ha fatto analizzare 11 oli extravergine acquistati dagli scaffali di alcuni supermercati: tutti hanno passato i controlli chimici, mentre 5 non hanno superato il panel test risultando vergini (4) o lampanti (1).
“Il servizio di Striscia La Notizia è certamente di grande utilità per tutti i consumatori perché rappresenta un vero vademecum per gli acquisti – ha sottolineato il Presidente Sicolo -. Allo stesso tempo le nostre battaglie trovano nuova linfa: frodi e contraffazioni sulla pelle degli olivicoltori e dei consumatori devono cessare una volta per tutte”.
“Continueremo a batterci per tutelare l’olio extravergine d’oliva vero dei produttori italiani e per tenere sempre alta l’attenzione su possibili truffe a danno dei consumatori e dell’olivicoltura italiana”, ha concluso Sicolo.