Dai consiglieri di centrodestra Domenico Damascelli, Francesco Toscano, Carmela Rossiello, Ivan Lorusso (Fratelli d’Italia) e Onofrio Altamura (Patto Comune) riceviamo e pubblichiamo.
“A meno di un anno dalle elezioni comunali, la maggioranza di centrosinistra è già alla frutta. “Oggi (ieri per chi legge, ndr), in consiglio comunale, abbiamo assistito ad una scena deplorevole: la coalizione di centrosinistra, che amministra la città, ha abbandonato i lavori nel bel mezzo della seduta, facendo venir meno il numero legale. Un caso politico non di poco conto, che mette in risalto le lacerazioni, da cui è affetta inguaribilmente la maggioranza, e un grave atteggiamento di mancanza di rispetto verso la città”, insorgono i consiglieri di centrodestra Domenico Damascelli, Francesco Toscano, Carmela Rossiello, Ivan Lorusso (Fratelli d’Italia) e Onofrio Altamura (Patto Comune).
I fatti. Durante la discussione di una proposta di deliberazione, il segretario generale – figura imparziale e apartitica rispetto agli intrighi politici di palazzo – faceva notare che il provvedimento in esame riportava delle inesattezze e che era necessario votare delle modifiche di carattere esclusivamente tecnico, affinché il testo fosse corretto. Ma, all’improvviso, una parte della maggioranza di centrosinistra si è dileguata ed ha abbandonato l’aula consiliare, non votando le modifiche indicate dal segretario generale e facendo così venir meno il numero legale. “Un paradosso – si indignano i rappresentanti dell’opposizione -.
Non si era mai visto che una coalizione di governo fosse così irresponsabile sino al punto di abbandonare la massima assise cittadina, durante i lavori del Consiglio Comunale, in spregio alle più elementari regole di correttezza, di gestione politica e di rispetto della “res publica””.
Ma non finisce qui. “Il regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, al comma 4 dell’articolo 20, stabilisce che, qualora venga meno il numero legale e dopo che siano trascorsi 30 minuti, la seduta deve essere sciolta. Invece, la maggioranza è tornata tra i banchi consiliari dopo oltre i 30 minuti stabiliti dal regolamento, e, con non poca arroganza, ha ripreso i lavori in palese violazione delle norme regolamentari.Oramai, non ci stupiamo più di nulla e da questo centrosinistra dobbiamo aspettarci di tutto, ma almeno il rispetto della città e l’osservanza delle regole, base fondamentale della democrazia, non ci stancheremo mai di invocarli”, concludono tuonando i consiglieri di opposizione”.