Nei
giorni precedenti la conferenza, girava su facebook un post che recitava così:
“Cosa sono i viaggi astrali? Che succede?
Chi è in grado di vivere questa esperienza straordinaria? A questo ed a molti
altri quesiti risponderà il relatore toscano Giuliano Falciani”. E così è
stato. Molte le persone giunte per cercare una risposta a questi interrogativi
tanto che l’auditorium dell’edificio storico “La casa del mutilato” in via
Gioacchino Murat n.1 in Bari, non
conteneva tutti i curiosi e gli appassionati accorsi.
Così
il terzo incontro barese di Giuliano Falciani ha preso vita venerdì 4 marzo
alle 20 introdotto dalla poetessa bitontina Mariella Cuoccio che dopo aver
introdotto il relatore e l’associazione Saras di cui lui stesso è il fondatore,
ha recitato una poesia dal titolo non casuale “Rivelazione – togliere il velo”
perché certamente vivere un viaggio astrale è di per sé una rivelazione, uno
sguardo, una scoperta su aspetti che prescindono la dimensione materiale.
Fondamentale
la premessa del ricercatore il quale ha specificato che molto spesso si tende
ad identificare l’anima con lo spirito che risultano invece essere due aspetti
diversi della persona. Oltre al corpo,
pertanto, che altro non è che un “vestito” che indossiamo al momento
dell’incarnazione e che dobbiamo amare e rispettare profondamente in quanto
anch’esso “dono”, ci sarebbe lo spiritoovvero l’intelligenza, la scintilla divina che è in noi e l’anima definita “valigia”, ovvero tutto quel bagaglio di
esperienze che si accumulano nell’ esistenza terrena. Considerato dunque l’uomo
come una creatura multidimensionale, diventa chiaro che i viaggi astrali
afferiscono a quella parte non corporea, non materiale. I viaggi astrali sono
delle esperienze che il proprio spirito vive, durante le quali è possibile
innanzitutto apprendere questa distinzione tra l’aspetto materiale e non
materiale, in cui la dimensione spazio-temporale viene annullata e durante i
quali, generalmente, si ricava un grandissimo insegnamento per la propria
esistenza. Per vivere un viaggio astrale non esiste necessariamente il
presupposto che la persona sia andata in coma o abbia assunto delle droghe o
altri ausili o accadimenti.
Diverse
domande poste dal pubblico. Prima fra tutte, la differenza tra i sogni ed i
viaggi astrali alla quale l’esperto ha risposto che i secondi sono molto più
ricchi di particolari, di colori, di situazioni e di emozioni, il tutto
abbracciato dalla consapevolezza di essere fuori dal corpo. A seguire, quali
siano le tecniche per agevolare ed effettuare questi viaggi. La reticenza
del relatore in merito è derivata dal
fatto che i viaggi astrali non devono essere indotti dall’uomo, devono accadere
naturalmente senza utilizzare tecniche, che pure esistono.
Il
relatore, inoltre, ha catturato l’attenzione della platea descrivendo un
lunghissimo e bellissimo viaggio astrale sperimentato da lui stesso nel
quale non si è risparmiato in tantissimi
dettagli di quello che ha visto con gli occhi dello spirito, delle sensazioni
da lui provate, del processo di apprendimento che stava avvenendo i quegli
istanti. Il racconto in conferenza durato circa 30 minuti da parte del relatore
ha sorpreso il pubblico quando egli stesso ha dichiarato che prima del viaggio
astrale aveva visto l’orologio-sveglia che segnava le 3.33 di notte ed al
ritorno dal viaggio astrale, dopo una quantità enorme di cose successe, segnava
le 3.34. Un minuto, un solo minuto, ma anche meno, per un’esperienza mozzafiato
ed incredibile.
Per
chi non fosse riuscito a seguire Falciani nella sua conferenza barese alla
quale sono seguite altre due conferenze pugliesi a Lecce e Brindisi (nel suo
ormai collaudato tour pugliese a cadenza trimestrale) non c’è motivo di
rimpianto in quanto il ricercatore sarà di nuovo a Bari il giorno 27 maggio 2016 con un nuovo argomento
di confine: “Noi e le civiltà dello
Spazio” sempre alle ore 20.00 presso la stessa sede grazie alla
disponibilità e sensibilità della Presidentessa provinciale dell’Associazione
Nazionale fra Mutilati & Invalidi di guerra – Sezione di Bari – dott.ssa Anna Dentamaro ed il Presidente
Regionale Avv. Nicola Bufi (per tutte
le info, visitare il sito: www.associazionesaras.it).