Importante risultato raggiunto, nei giorni scorsi, dagli avvocati Nuccia Lisi e Filomena Panzarino, legali di Confconsumatori. Già protagonisti di più battaglie vinte su varie tematiche, il loro intervento, questa volta, ha riguardato l’ambito di procedure esecutive già avviate e, quindi, con decreto ingiuntivo ormai definitivamente esecutivo. E così il tribunale di Tivoli, in sede di pignoramento immobiliare, sulla base delle argomentazioni svolte proprio dagli avvocati Lisi e Panzarino, relative al carattere abusivo di molteplici clausole (usura, regime finanziario di capitalizzazione composta occulto ed altro) contenute nel contratto di finanziamento per il quale il creditore procedeva, ha applicato correttamente la recentissima sentenza della Cassazione SS.UU. del 6 aprile 2023, n. 9479/23. L’effetto immediato positivo è stato dunque quello della concessione di termine per l’opposizione tardiva a decreto ingiuntivo.
Ma di cosa parliamo esattamente e più nei particolari? Il dato è davvero importante. Le Sezioni Unite della Cassazione hanno emesso davvero una sentenza storica, un pronunciamento che, per la prima volta, va a bloccare un pignoramento immobiliare subito, anche in stato avanzato, quando la casa è già all’asta e con decreto ingiuntivo emesso, senza opposizione. Questo quando il contratto con la banca risulti essere potenzialmente abusivo ossia contenente clausole il cui carattere vessatorio dovrà essere accertato dal giudice in sede di opposizione tardiva. L’mmobile, in sintesi, non può essere oggetto di vendita e/o assegnazione finché il giudice dell’opposizione non si sia pronunciato in merito. Ennesimo risultato conseguito, quindi, da Confconsumatori.
La sede provinciale di Bari di Confconsumatori è a Bitonto, in via Traetta n.116, dove è possibile rivolgersi per informazioni ed assistenza.