DI FRANCESCA MORRELLI
“Keep smilin’, keep shinin’
Knowing you can always count on me for sure
That’s what friends are for”
Certamente, anche il vero protagonista della serata di sabato 15 dicembre avrebbe scelto questa canzone, insieme a “Smile” di Noa, come colonna sonora della serata al Castello di Sannicandro di Bari. Alessandro Fariello, poeta e scrittore, scomparso circa quattro anni fa a causa della SMA da cui era affetto, c’era nell’aria ed in ogni cuore dei partecipanti alla serata del Concorso Letterario di Poesia “Sulle ali della libertà”.
Le voci fascinose di Amanda Palomba e Christian Glorioso hanno intonato parole e musiche grazie alla regia impeccabile del prof. Vito Plantamura, presidente dell’Associazione “Angeli senza Frontiere” con sede a Bitonto, che ha accolto l’eredità etica del giovane guerriero e oggi offre un servizio di assistenza agli anziani, a persone diversamente abili, di taxi solidale, attiva in tutta la regione Puglia.
Quest’anno il concorso ha avuto per tema ‘La Stazione’ e ha visto come vincitrice la costiera materana con Caterina Falciglia, di Policoro, con la poesia “Il sognatore del Sud”. Il secondo posto è andato alla poesia “Viaggiare in-diretto” della coratina Assunta Spedicato, mentre all’ultimo gradino del podio la “Consuetudine” della ligure Monica Schiaffini. A premiarle, i rappresentanti dell’amministrazione comunale cittadina e i vincitori delle due precedenti edizioni, Costanza Ducci e Luisa Di Francesco. Quest’ultima dalla terza edizione ha ampliato la giuria valutatrice, già costituita da nomi illustri del giornalismo locale e non solo, come Nicola Lavacca e Mario Sicolo, oltre alla scrittrice Chiara Cannito, e dalla voce elegante dell’attrice Rossella Giuliano, prestata per l’occasione alla lettura di alcune poesie di Alessandro.
Altra novità di questa edizione, è stata l’introduzione di una sezione junior, dedicata ai ragazzi delle scuole, di cui sono risultati vincitori Giulia Rana con “A te amica” e Gabriele Caggiano con “Promessa”, rispettivamente di Palo e Bitonto.
Menzione speciale del Presidente alla poesia “Pensiero continuo” della giovanissima Lucrezia Natale di Bitonto, deceduta tragicamente in un incidente stradale, mentre menzione speciale del Presidente di giuria, il professor Hafez Haidar, autore e traduttore di fama mondiale, a “L’amicizia per me” di Valentina De Tullio di Bari, menzione speciale dell’International President a “L’amicizia è” al palese Vito Amendolagine.
Ecco che questo ragazzo coraggioso, sensibile, dai grandi occhi disperati di vita è parso conoscerlo anche a chi non l’avesse mai incontrato, soprattutto grazie ai ricordi dei genitori e d’altri amici. Il suo esempio di resilienza, la sua capacità di sognare nonostante le difficoltà quotidiane, giunga ad ognuno di noi, riverberati anche dalle pagine di questo giornale, sicché il suo eco di angelo non abbia mai nè frontiere, né capolinea di alcuna stazione del cuore.