I carabinieri, non certo per la prima volta, si sono ritrovati ad accorrere nel centro della città.
In quello spazio mistico che intercorre
tra una nota pizzeria meta di riunioni gioviali e una delle più longeve profumerie
bitontine.
La denuncia alle forze dell’ordine giunge da alcuni abitanti della zona per la pace oramai persa.
Ragazzini che scorrazzano con le bici all’impazzata, urlano e fanno baccano sin dalle prime ore del pomeriggio.
“Dobbiamo lavorare, dormire e così proprio non va bene – ormai distrutto dice un cittadino – questi ragazzi non sanno dove abita l’educazione ed il buon senso. Sono strafottenti e non riesci nemmeno a dire loro con garbo di fare un pò di silenzio perché di certo quel che arriva son bestemmie. La strada è pubblica, possono fare quel che credono ma per lo meno devono aver rispetto di chi ci abita”.
Il rispetto ormai è rimasto solo un concetto lontano.
Un altro vecchietto arzillo così racconta: “Non è possibile poi che si mangia, si beve e si lascia tutto lì. Questo posto, già abbandonato nonostante sia al centro della città, è diventato peggio di una latrina. In tutti i sensi visto che spesso fanno anche i loro bisogni contro i muri delle nostre case e chiaramente nè per una nè per l’altra cosa gli spazzini si avvicinano minimamente”.
Rabbia e sconforto esprimono questi cittadini, ormai stanchi delle torture giornaliere…