Lo avevamo già annunciato già tre mesi fa. Da Palazzo Gentile c’era l’intenzione di assumere un nuovo custode per i cimiteri (un esecutore), a tempo pieno e indeterminato (clicca qui per articolo https://bit.ly/3B0ZQ17).
Questa intenzione c’è ancora. Anzi, la procedura è già in corso, secondo quanto ha scritto su Facebook l’assessore Rosalba Camasta, “tramite l’Arpal Puglia”.
Come deve essere questo esecutore? Cittadinanza italiana o di uno dei Paesi stati membri dell’Unione europea. Conoscenza della lingua italiana. Maggiore età. Iscrizione al Centro per l’impiego di Bitonto e non solo almeno dal 21 maggio. Licenza media come titolo di studio.
L’Amministrazione comunale, ricevuta la comunicazione di avviamento a selezione dei partecipanti, inviterà i lavoratori, secondo l’ordine di posizione in graduatoria, alla prova selettiva finalizzata ad accertare l’idoneità a svolgere le relative mansioni, con indicazione del giorno e del luogo, con l’avvertenza che la mancata presentazione equivarrà alla rinuncia alla selezione stessa.
La stessa vedrà il candidato cimentarsi con utilizzo dei più comuni strumenti informatici (pacchetto office, internet, e-mail, pec); svolgimento delle attività di custodia/sorveglianza cimiteri; elementi in materia di ordinamento di Polizia mortuaria.
Per candidarsi, bisognerà compilare i moduli disponibili sul sito dell’ARPAL Puglia: http://arpal.regione.puglia.it, nella sezione “Albo pretorio” e sul portale Sintesi Bari: http://sintesi.cittametropolitana.ba.it/portale e poi trasmetterli, da mercoledì 1 settembre a martedì 7 settembre, esclusivamente tramite PEC al seguente indirizzo di posta elettronica cpi.bitonto@pec.rupar.puglia.it.
Cosa accadrà poi? Il Centro per l’Impiego di Bitonto, dopo aver esaminato le dichiarazioni presentate, provvederà a redigere la graduatoria (provvisoria prima e definitiva poi) tra coloro che risultino aver presentato regolarmente la propria candidatura nei termini e secondo le modalità indicate, e la renderà nota mediante pubblicazione sul portale: http://sintesi.cittametropolitana.ba.it/portale.
Alla formulazione della graduatoria concorrerà anche il reddito ISEE, la cui certificazione va allegata alla domanda, e i familiari a carico.
Approvata la graduatoria definitiva, l’ufficio invierà i nominativi, nel rispetto della graduatoria, all’Ente richiedente, che verificherà la loro idoneità allo svolgimento delle mansioni riconducibili al profilo professionale richiesto.