Oltre sei milioni di euro per interventi di videosorveglianza nelle zone industriali e artigianali del Consorzio Area sviluppo industriale (Asi) di Bari-Modugno. E Bitonto c’è.
I soldini arrivano dal Programma operativo nazionale “Legalità 2014-2020”, e sono stati ottenuti mediante un tavolo di lavoro fra Prefettura, Città metropolitana e associazioni di categoria, le quali hanno individuato, come intervento prioritario, il potenziamento della sicurezza nell’area industriale di Bari, nodo strategico per lo sviluppo del territorio.
I sei milioni di euro, in modo specifico, verranno utilizzati “per la realizzazione di interventi di presidio tecnologico” sul territorio con l’obiettivo di rafforzare i livelli di sicurezza e legalità in aree strategiche per lo sviluppo economico. E quindi installazione di apparati di videosorveglianza e lettori targa, e la realizzazione della fibra ottica e dispositivi per il controllo remoto degli apparati.
Tale intervento va ad aggiungersi al Piano di investimenti destinati alla zona ASI previsto nel Protocollo d’intesa siglato, meno di un mese fa, fra la Città metropolitana di Bari e lo stesso Consorzio (clicca qui per leggere articolo http://bit.ly/2BKk6cj), che ammonta complessivamente a 15 milioni di euro, e che si inserisce nell’ambito degli interventi di Pianificazione strategica finanziati dal Patto per lo sviluppo della Città metropolitana barese.
“Siamo convinti che lo sviluppo debba partire dal rilancio delle nostre imprese che, per continuare ad operare nel nostro territorio, ci chiedono maggiore sicurezza, legalità e infrastrutture più efficienti – afferma il vicesindaco della Città metropolitana, Michele Abbaticchio -. Per questo, la Città metropolitana ha individuato una serie di priorità per rendere l’area stessa maggiormente attrattiva a nuovi investimenti oltre che più vivibile e funzionale per chi già vi opera. Dietro le nostre imprese c’è il lavoro di migliaia di uomini e donne, famiglie intere e, per questo, abbiamo il dovere di offrire loro un ambiente più favorevole e, contestualmente, promuovere l’insediamento di nuove attività. Il percorso di collaborazione e co-progettazione con i Comuni e tutti gli attori del territorio, promosso dalla Città metropolitana per individuare gli interventi prioritari su cui destinare diverse fonti di finanziamento, sta portando i suoi frutti. E gli oltre 6 milioni di euro per il consorzio Asi sono una delle testimonianze concrete di questo lavoro”.
“Anche Bitonto – sottolinea Abbaticchio ai nostri taccuini – usufruirà di questi finanziamenti per quanto riguarda la Zona artigianale. Ovviamente è presto per dire quante telecamere arriveranno in città, ma la nostra volontà è quella di potenziare la videosorveglianza sulle strade rurali attigue, completando anche la copertura della parte meno servita di quella zona”.