Tra gli argomenti oggetto di interrogazione, nella seduta consiliare di lunedì, vi è il cimitero. Ad essere portato all’attenzione della maggioranza e della giunta, è la questione delle lampade votive. Questione che si trascina ormai da tanto, troppo tempo. Due anni, ormai da quando iniziò la battaglia legale tra Palazzo Gentile e la ditta Cuoccio, vecchio gestore del servizio.
La domanda rivolta agli esponenti della giunta Abbaticchio verte proprio sui tempi necessari per riportare l’illuminazione ai cari estinti, oltre che sullo stato della manutenzione dell’area cimiteriale a Bitonto e nelle frazioni.
A rispondere alle obiezioni mosse è prima l’assessore al ramo Marianna Legista, ricordando che il 31 luglio fu approvato dal consiglio il piano di interventi per l’ammodernamento delle strutture cimiteriali e sottolineando che la bozza definitiva del bando è quasi pronta, in attesa solamente di essere consultata dal segretario generale Salvatore Bonasia. Che conferma: «È una bozza definitiva, un documento ormai completo, ma gli uffici l’hanno comunque consegnata a me per un ultimo consulto giuridico».
Il piano, ricordiamo, prevede un impianto led con impianti fotovoltaici per l’illuminazione, il ripristino dei pali elettrici, dell’illuminazione nei viali e dell’apparato luminoso artistico nel piazzale dov’è sito l’ossario e i lucernari annessi. Furono annunciate, sempre a luglio 2019, migliorie con opere edili (compreso il ripristino della guaina) in alcune edicole, la totale riqualificazione della chiesa, un impianto di climatizzazione nei locali del custode, dei nuovi servizi sanitari, degli interventi nella sala mortuaria e il ripristino della pavimentazione nell’area antistante il cimitero di Mariotto.