Da Dionigi Tafuto, segretario cittadino di “Rifondazione comunista” riceviamo e volentieri pubblichiamo
Manca la cultura ” Antifascista ” nelle scuole e nella società civile.
Il caso Anna Frank è solo l’ultimo episodio accaduto in un incontro di calcio di serie A dove sono state trovate all’interno dello stadio Olimpico degli adesivi con la foto di Anna Frank vestita con la maglietta dei colori della squadra di calcio della Roma, rievocando, così una triste pagina della nostra umanità che ha conosciuto l’olocausto.
Di fronte al risorgere di nazionalismi e populismi, è bene tenere la guardia sempre alta, non possiamo permettere che nascano nuove e vecchie ideologie nel cuore della nostra società. È importante che ci sia una reazione unanime di istituzioni e società civile contro questi fenomeni, e si inizi una nuova era della tolleranza zero, dal momento che siamo purtroppo in un’epoca che ha delle pericolose analogie con il fascismo sia sul piano delle paure che delle incertezze, con “rigurgiti” pericolosi di xenofobia e antisemitismo nella società italiana ed europea.
C’È STATA TROPPA CONDISCENDENZA””, sia da parte della società sia da parte di certi organi e rappresentanti dello stato. L’indulgenza, il lasciar correre, minimizzare sempre, portando pericolosamente all’espansione di un fenomeno. UN INVITO: ai sindaci affinchè non ci siano delibere per la concessione di spazi pubblici per delle manifestazioni fasciste. UN INVITO: è necessario rafforzare una vera cultura antifascista nelle scuole, tra i cittadini, nelle istituzioni, anche tra i Magistrati affinchè siano rigidi nel fare rispettare le leggi garantite dalla nostra COSTITUZIONE, non vogliamo più vedere archiviazione su fenomeni che inneggiano pericolosamente al fascismo.
