Capodanno barbaro. Incendiata una pianta, distrutta una fioriera, bruciato un angolo di Porta Baresana

No, non ha senso. Davvero non riusciamo a comprendere questa necesdita quasi impellente che pare animare alcuni nostri concittadini mail vissuti: festeggiare l’ultimo dell’anno oltraggiando le nostre bellezze. Già, tuonano in città petardi che sono autentiche bombe da conflitto in Medio Oriente, in più si aggiungono anche gesti di inaudita inciviltà. Che elenchiamo qui tristemente: una pianta completamente data alle fiamme in piazza Cavour, una fioriera letteralmente distrutta, un angolo di Porta Baresana bruciato perché qualche buontempone ha incendiato il cassonetto di plastica attiguo. Assurdo.