Il Comitato Zona Artigianale Bitonto, nella giornata di ieri, in avvicinamento al Santo Natale 2024, ha organizzato in Zona Artigianale al Piazzale di Via Olanda un PRANZO DI SOLIDARIETÀ in collaborazione con Caritas e le Parrocchie Locali.
Il contributo personale degli artigiani della zona artigianale, il loro impegno, l’assistenza di numerosi volontari e il grande sostegno ecclesiastico e dei Gruppi Caritas hanno permesso ad anziani soli, persone senza fissa dimora, migranti, famiglie in difficoltà, di vivere un’esperienza unica e soprattutto mai realizzata per la sua imponenza nella zona artigianale di Bitonto.
I partecipanti, indicati da Parrocchie e Caritas con alcuni accompagnatori, hanno trovato quel calore che talvolta manca nel corso delle loro giornate e hanno sentito la vicinanza di una grande famiglia che si è stretta attorno a loro e che li ha allietati non solo con il buon cibo (dall’antipasto al dessert) ma anche con la musica giocosa e con la classica tombolata che regala pacchi natalizi. A chiusura, una Santa Messa e l’incontro a seguire tra gli artigiani per lo scambio degli auguri.
Questo progetto su cui il Comitato ha lavorato in riservatezza da mesi, come è giusto che fosse, come uno degli obiettivi del Natale 2024, è stato animato da quello che il Vangelo ci chiede: contemplare il Signore. In questo caso nel volto di tanti sofferenti della nostra città e non solo.
E questo incontro con Gesù si è inverato nel Pranzo di Solidarietà. Auguri di Buon Natale a tutta la Comunità dal Comitato Zona Artigianale di Bitonto che vi ha regalato in una meravigliosa giornata una profonda riflessione del Santo Padre: “Siamo tutti dei viandanti, dei mendicanti di amore e di speranza, e abbiamo bisogno di questo Dio che si fa vicino e si rivela nello spezzare del pane. Questo pane di amore che oggi condividiamo portatelo anche voi ad altri. Regalate a tutti simpatia e amicizia. È l’impegno che possiamo avere tutti. Ce n’è un grande bisogno. Voi avete una sensibilità particolare nel cogliere la dimensione umana perché sapete che cosa è la fragilità, il bisogno di tendere le mani, di farsi aiutare mettendo da parte l’orgoglio. Benedica il Signore, tutti noi, benedica il pasto, benedica coloro che lo hanno preparato e servito ci aiuti ad andare avanti nel cammino della vita. Papa Francesco”