Botti di Capodanno? A Bitonto si è sparato troppo e a confermarlo sono i dati registrati dalle centraline low cost, installate in città da Vito D’Alessandro. E, come comunicato sui social dal cittadino, sempre attento alla vita della nostra città e in particolare all’ambiente, a pagarne le spese sarà la nostra salute.
Rispetto allo scorso anno, i valori di particolato sono aumentati di circa il 35%, superando di oltre venti volte i livelli limiti giornalieri per le polveri sottili: PM10 a 1040 ug/m3 (a fronte del limite fissato a 50) e PM 2.5 a 723 (limite a 25).
“È bene ricordare – scrive D’Alessandro – che le poveri sottili (PM10 e PM2.5) sono riconosciute dall’Organizzazione Mondiale della Sanità tra gli inquinanti atmosferici maggiormente responsabile degli effetti negativi per la salute delle persone esposte”.
“Ora, seppur i valori dopo poche ore ritornano a livelli meno critici, questo non deve esimerci nel riflettere su quanto i nostri comportamenti possano incidere negativamente sulla vita di una comunità intera”.