Ci
saranno le pizze, la carne alla brace, il parco giochi per i più piccoli e
soprattutto dodici camerieri, addetti alla sala e cuochi speciali: persone con
disabilità, disoccupati di lunga durata, ragazzi incappati nel circuito penale,
persone con disagio psichiatrico, ex detenuti e tossicodipendenti.
È la sfida di «Borgo Bontà»,
pizzeria e masseria sociale, nata per assicurare una prospettiva lavorativa a
chi si trova in una condizione di svantaggio e offrire un’opportunità
lavorativa di autoimpiego ad altri dieci giovani e giovanissimi.
L’appuntamento
è per martedì 17 giugno, alle 20:00, per l’inaugurazione della struttura, una
sala ricevimenti con 60 posti a sedere, circondata da un vasto giardino, appena
fuori il centro urbano di Bitonto, in contrada
Chiuso delle Colonne. Qui, l’attività terapeutica e di assistenza si trasformerà in esperienza di
vita e diritti.
Ma «Borgo
Bontà» non è solo ristorazione. Grazie a 2 ettari di terreno e 300 mq di
aiuole, la struttura punta su produzioni, rigorosamente biologiche, di frutta e
verdura, legumi e piante officinali e aromatiche che saranno usate nella cucina
del ristorante e in parte vendute all’esterno.
L’orto
sociale e il fattoria degli animali saranno utilizzati per le attività della
masseria sociale, sia a scopo terapeutico che a scopo didattico.
L’iniziativa
è a cura del Consorzio Social Lab, che riunisce sette cooperative sociali,
impegnate da anni sul territorio con progetti di inserimento lavorativo.
L’ingresso è libero.
Per
info contattare l’indirizzo mail info@borgobonta.it , il numero telefonico 3927152963 o visitare la
Pagina Facebook https://www.facebook.com/BorgoBonta.