L’utilizzo del Bonus elettrico e gas è stato oggetto di un incontro organizzato il 13 aprile scorso nella Sala degli Specchi dalle associazioni dei consumatori Confconsumatori, Assoconsum e Polidream Assoutenti, in collaborazione con la Consulta del Volontariato. L’evento è stato rivolto agli operatori locali delle istituzioni, di enti e organizzazioni senza fini di lucro, che operano con finalità socio-assistenziali e che svolgono servizi di tutela e assistenza.
L’incontro, sintetico e interattivo, ha toccato gli argomenti più interessanti, chiarendo innanzitutto chi sono i soggetti che hanno diritto a richiedere il Bonus elettrico e gas e lasciando ampio spazio alle domande dei presenti sula loro attività come utenti od operatori. L’obiettivo è stato quello di diffondere la conoscenza di questo strumento attraverso una esaustiva informazione, affinché gli aventi diritto possano sfruttare al meglio questa opportunità.
Il Bonus –è stato ricordato- è uno strumento reale, reso operativo dall’Autorità per l’Energia elettrica e il Gas e il sistema idrico (AEEGSI) in collaborazione con i Comuni. Garantisce alle famiglie numerose (più di 3 componenti con ISEE non superiore a 20.000€) e alle famiglie in difficoltà economiche (ISEE non superiore a 7.500€) la possibilità di ottenere un risparmio (Bonus appunto) sulle bollette di luce e gas. Inoltre, possono accedere al bonus elettrico anche famiglie con casi di disagio fisico (ossia utilizzo di apparecchi elettromedicali salvavita).
L’iniziativa è rientrata progetto nazionale ed è stata ideata dalle associazioni dei consumatori riconosciute dal Ministero per lo Sviluppo Economico e finanziato dall’AEEGSI, prevedendo circa 75 incontri di informazione di questo genere su tutto il territorio nazionale.