L’allerta meteo, con pioggia e vento forte, di cui si conosceva già dalla tarda mattinata di oggi, non ha risparmiato Bitonto. Proprio in questi minuti l’acqua sta cominciando a defluire dalle strade che sono state completamente invase dall’acqua.
Le auto traghettavano a passo d’uomo, coperte quasi fino a metà sportello d’acqua. Su via Bonghi, traversa del corso, una vettura è finita nel cantiere di Acquedotto Pugliese, dov’è in atto il rifacimento della rete fognaria: probabilmente il segnale stradale che segnalava l’inizio dei lavori, sarà stato trasportato dal fiume d’acqua. Nessuna conseguenza, però, per gli occupanti del veicolo. Una squadra di Aqp è intervenuta dal quartiere San Paolo di Bari per ripristinare il cantiere.
Invasa, da vere proprie cascate d’acqua, invece, la stazione “Santi Medici”: situazione analoga anche in altri punti della tratta Bari-Barletta, tanto che Ferrotramviaria ha disposto l’interruzione della linea ferroviaria e predisposto il servizio autobus sostitutivo. È stato, inoltre, inibito l’accesso al parco “Senatore Masciale”, dov’è caduto un albero nel pomeriggio a causa del forte vento.
Non mancano le lamentele di commercianti ed esercenti del “triangolo magico” di viale Giovanni XXIII, via Verdi e l’ultimo tratto di via Repubblica: “Io non vi chiedo più i fior di milioni per fare una fogna come si deve o una trivella, ma abbiate almeno la premura di far intervenire le forze dell’ordine nel momento del bisogno bloccando il traffico a dovere – scrive un esercente sui social -. Solo un pazzo non capirebbe che le vetture creano l’effetto onda e ci distruggono! Almeno sei attività nella nostra zona erano disperate. Questa è follia non se ne può più”.
Polizia Locale e auto della protezione civile, intanto, continuano a monitorare il territorio per le situazioni più critiche.
Nella frazione di Mariotto, ma anche nelle interne Terlizzi, Ruvo e Corato, e le costiere Giovinazzo e Terlizzi, nel pomeriggio si è abbattuta una violenta grandinata. Per questo, i sindaci dei comuni colpiti, ma anche quelli delle città vicine in segno di solidarietà, stanno raccogliendo i primi dati sulla calamità che ha danneggiato soprattutto le campagne e il duro lavoro degli agricoltori, al fine di sottoscrivere, nelle prossime ore, una richiesta congiunta indirizzata alla Regione Puglia, per accelerare i tempi di tutti gli interventi possibili.