Da Donato Gala, presidente di casAmbulanti, riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Al ministero del Lavoro, casAmbulanti ha partecipato, assieme alle altre associazioni di categoria, a un ulteriore incontro, per discutere, dopo la definitiva uscita dalla Bolkenstein, una serie di norme attuativea favore del commercio ambulante:
1 Limite di licenze per singolo soggetto, distinguendo per aree mercatali 3 licenze;
2 Contrasto all’abusivismo: requisiti di professionalità e regolarità in termini di fiscalità contributiva, amministrativa e legale.
3 Rinnovo “tacito”delle concessioni condizionato ai requisiti del 2° punto.
4# Modalità di svolgimento del commercio su aree pubbliche subordinato a modelli di decoro urbano.
5# Semplificazione Fiscale (TASSA UNICA) da decidere se in regime forfettario con soglie annuali.
Attenzione ? escludendo INPS e tassa posteggio da pagarla giornalmente.
Sostanzialmente i punti sono stati accolti tiepidamente dalle varie associazioni che hanno giustamente tirato l’acqua al loro mulino delle loro regioni e quindi hanno detto la loro su ogni punto, da parte nostra ho voluto rimarcare la posizione di Casambulanti e quindi quello che sta avvenendo in Puglia con una impennata di aumenti Cosap e Tosap quindi ho fatto notare e ho chiesto un blocco delle tariffe per dare più certezze e prospettive per far ripartire gli investimenti nel settore abbiamo notato con piacere che a questa richiesta il dott. De Vito ha preso appunti.
A breve sarà inviato un Testo con l’invito ad apportare delle revisioni concordate preferibilmente con altre associazioni, per poi fare un altro incontro definitivo almeno per quanto riguarda i punti sulla concorrenza prima delle vacanze estive quindi nella prima settimana di agosto. I punti normativi saranno discussi a settembre, si punta a concludere per fine anno.
Comunque sono stati affrontati temi come: il fondo per Calamità naturale per danni alle strutture, situazione disastrosa del comparto, inserimento dei venditori ambulanti nei lavori usuranti.