Il 10 novembre Bitonto è tornata ad avere paura. Una
rapina al laboratorio orafo Panebianco è terminata con il ferimento del
proprietario. Il gravissimo episodio ne ha rievocato un altro, ancor più
drammatico, avvenuto nel 1982: la rapina ai danni della gioielleria Nacci
Millella, con l’omicidio del povero Michele.
Ancora oggi la moglie e i figli attendono di conoscere il
responsabile del delitto.
Ma purtroppo la famiglia Nacci Milella non è l’unica a
chiedere verità e giustizia. Tanti sono infatti i casi irrisolti nella nostra
città: dalle lupare bianche alla vittima dell’incidente stradale Giuseppe
Mastro, passando per le minacce ai danni del dirigente comunale Turturro.
Nel numero di
novembre, da oggi in edicola, il “da
BITONTO” ha cercato di ricordare queste quattro vicende nell’inchiesta “Storie
di bitontini che chiedono ancora giustizia e verità”.
In prima pagina, però, spazio anche alle notizie
piacevoli con l’editoriale sulle cavalcate vincenti delle squadre bitontine di
tutti le discipline che preannunciano una possibile nuova età dell’oro dello sport bitontino.
Nella pagina di CRONACA,
gestita da Pasquale Scivittaro,
invece, si analizza la situazione di ambiente, commercio e rifiuti con
l’assessore al ramo Domenico Incantalupo e si sottolinea l’ottima prestazione
di Nicola Caldarola nel Festival Internazionale della Coiffure e dell’estetica.
La sezione POLITICAdi Nicolangelo Biscardi si apre con
l’intervista a Biagio Vaccaro, segretario del PD bitontino, tra elezioni,
coesione del centrosinistra, affaire De Palma e dialogo con Abbaticchio,
sostenuto anche da Marco Lacarra. Il segretario regionale Dem, ai nostri
taccuini, ha bollato la situazione bitontina come “una divaricazione pericolosa
da superare”.
Se la “Pescara” e il Movimento 5 stelle scaldano ancora i
motori in vista delle amministrative 2017, la coalizione Abbaticchio è già in
campo e ottiene l’endorsement di Nunziante e Pisicchio.
Intanto, dalle urne arriva il primo responso: anche
Bitonto boccia la riforma costituzionale tra la soddisfazione dei promotori del
No e la delusione degli attivisti del Sì.
Il settore TERRITORIOdi Viviana Minervini celebra invece
i 40 anni di carriera del comandante della Polizia Municipale Gaetano Paciullo,
promotore di alcune innovazioni nel comando.
Spazio anche alle parole di un immigrato africano, ospite
dell’Istituto Maria Cristina di Savoia, e alla storia della SANB, l’ente che
dovrebbe occuparsi di igiene urbana già pieno di debiti.
Dal fronte scuola, l’esperienza di “Erasmus Plus”
dell’ITE Vitale Giordano e la vittoria della 4AS del Liceo Scientifico “Galileo
Galilei” nel concorso sulla Death education dell’Hospice “Mons. A. Marena”.
Nelle pagine di CULTURA
E TRADIZIONE, curate da Loredana
Schiraldi, arte a tutto tondo: dal teatro, con il successo degli spettacoli
di Vecchioni e Buffa, alla musica, con il concorso Cantautori BitontoSuite e il
cd del bitontino Domenico Danza. Attenzione anche alle attività previste
dall’Associazione Docenti Bitontini per il prossimo anno.
Non manca un approfondimento storico con il ricordo di
Gennaro Rubino, l’anarchico bitontino che tentò di uccidere il re belga
Leopoldo II, e con “Flores butuntinae urbis” del vescovo Giovanni Battista La
Morea, riscoperto dal professor Stefano Milillo.
Le FRAZIONI,
sezione di Carmela Moretti, si
preparano al Natale con il ritorno del presepe vivente a Palombaio. Mariotto
invece perde il suo storico presepe dopo 27 anni e si consola con quello
alternativo proposto dalla Comunità Cenacolo. Intanto torna in vita il campo
sportivo, diventato anche agorà civica.
Il settore SPORT diCarlo Sblendorio si apre invece con
le glorie di ieri e di oggi. Bitonto piange ancora la scomparsa del calciatore
neroverde Mario Licinio, ma trova un nuovo talento: il 15enne Vito Lacassia,
selezionato nella Nazionale italiana under 15.
E il calcio regala ancora emozioni con US Bitonto e Omnia
Bitonto, prime nei campionati di Eccellenza e Promozione.
Principio d’annata d’oro anche per lo Sporting Club,
seconda forza del girone B di Promozione pugliese di Basket, e per il Circolo
Tennis Bitonto, protagonista di una nuova primavera grazie al nuovo direttivo e
alle centinaia di iscrizioni.
Intanto a Bitonto cresce un fuoriclasse della racchetta:
il 15enne Mauro Massarelli che in un solo anno ha fatto incetta di titoli.
Anche nel numero di ottobre non mancano le tante
rubriche: in “Terza Pagina” il racconto “Una notte celestiale” di Carmela Lella e una simpatica poesia
natalizia del giovane Daniele Somma; “il
Pinto della situazione” analizza la situazione PD-Abbaticchio; Antonio Castellano ricorda Tina
Anselmi, protagonista della prima Repubblica in visita a Bitonto nel ‘79, e ci
svela la storia di via Antica della Chinisa; Michele Giorgio ricorda Aldo Moro, Valentino Garofalo ci consiglia la lettura di “Lo Stato siamo
noi” di Piero Calamandrei; l’associazione
“PraticaMente” paragona la fuga in Egitto della Sacra Famiglia a quella dei
migranti di oggi verso le nostre terre.
Novità di questo numero, l’inserto “Sotto sopra”, realizzato in collaborazione con il mensile Primo Piano. Con gli occhi lucenti degli alunni dell’Istituto Benjamin Franklin e dell’Istituto Sacro Cuore, scopriamo
la magia del Natale.
Il “da BITONTO” vi augura buone feste e buona lettura.