Il 4 settembre 2016 Papa Francesco ha proclamato Santa la piccola suora Madre Teresa di Calcutta, che è stata definita: “una matita nelle mani di Dio”, per l’attività caritativa resa ai poveri.
E’ nata il 26 agosto 1910 a Skopje capitale della Macedonia, fondatrice nel 1950 della congregazione religiosa delle Missionarie della carità, la cui missione è quella di prendersi cura dei “più poveri dei poveri”.
E’ bello sapere che l’idea per la realizzazione e l’attuazione di collocare una sacra immagine di Santa Madre Teresa di Calcutta nella Basilica Pontificia dei SS. Medici è partita dal rettore don Vito Piccinonna. Nella Basilica dei SS. Medici venerdì 23 settembre 2016 alle ore 20:15 prima della solenne celebrazione liturgica del Giubileo Diocesano per gli operatori di carità, l’arcivescovo mons. Francesco Cacucci assistito da don Vito Piccinonna e da don Francesco Spierto alla presenza delle suore Missionarie della carità di Bari e di una moltitudini di fedeli. L’arcivescovo con una sobria cerimonia liturgica ha benedetto la statua di Madre Teresa di Calcutta, che è stata collocata al centro della navata nel transetto lato ovest, accanto alla Cappella dedicata all’Immacolata Concezione, celeste Patrona di Bitonto, per la venerazione dei fedeli.
Hanno partecipato alla cerimonia visibilmente commossi ed emozionati i componenti la Famiglia Intini, la quale con un gesto d’amore e di devozione ha donato con gioia alla Basilica dei SS. Medici la statua di Madre Teresa di Calcutta.
Questa bellissima statua di vetroresina artisticamente e iconograficamente ben fatta raffigura Madre Teresa in atteggiamento orante, ed è opera della ditta Russo Raffaele di Napoli.
Il rettore don Vito Piccinonna ha affermato: “l’immagine di Santa Madre Teresa di Calcutta ci inviterà ad accogliere il vangelo di Gesù, che illumina i passi della nostra vita quotidiana, come ha fatto Lei in vita terrena che ha vissuto la fedeltà al Signore nella radicalità evangelica: “venite benedetti del Padre mio…ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero nudo e mi avete vestito”(Mt 25).
La città di Bitonto e in particolar modo la Basilica dei SS. Medici ha in qualche modo un legame religioso e devozionale con questa piccola suora missionaria della carità, mediante due eventi storici, il primo avvenne nel maggio 1982 con la visita ufficiale e fraterna in primis di Madre Teresa di Calcutta presso lo stadio della Vittoria di Bari, a cui parteciparono dei bitontini a nome della vecchia diocesi di Ruvo Bitonto, tra cui, mons. Francesco Savino ex rettore Basilica SS. Medici, don Pasquale Muschitiello ex vicario parrocchiale della Basilica dei SS. Medici, il prof. Giovanni Procacci ex senatore della repubblica, il prof. Giuseppe Cannito teologo e altri delegati parrocchiali; il secondo evento fu il 26 febbraio 2013 con la visita ufficiale nella Basilica dei SS. Medici del Patriarca Stefan del patriarcato macedone di Skopje della città natale di Madre Teresa di Calcutta.
Da oggi in poi sarà un onore avere nella nostra città una statua da venerare in onore a Santa Madre Teresa di Calcutta, che sarà un segno tangibile di fede e devozione autentica per noi bitontini.