“Assegni mensili decurtati di circa 200 euro rispetto agli anni scorsi, e risorse insufficienti a coprire le domande. Procedure che si sviluppano a rilento, come ormai succede per tutte le attività della Regione Puglia, e ritardi gettano nella disperazione famiglie già provate dalle difficoltà: ho presentato un’interrogazione consiliare urgente, per sapere dal Governo Emiliano quando i beneficiari potranno ricevere i tanto attesi assegni di cura”. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli. “Nel 2018 – aggiunge – le domande presentate erano state oltre 9mila, e i beneficiari 2.314. Quest’anno sono state presentate 14.789 istanze attraverso la piattaforma telematica, ma le risorse a disposizione potranno coprire circa 3.240 utenti. Non solo, perché oltre al rigetto di migliaia di domande per l’esiguità delle risorse stanziate, in diversi casi la Regione persevera nel ritardo dell’erogazione degli assegni a malati gravissimi non autosufficienti e alle loro famiglie. Una situazione d’insopportabile incertezza che si è determinata perché le procedure per la definizione del bando regionale sono state modificate in itinere: con deliberazione n. 705/2019 del 9 aprile scorso (pubblicata sul BURP il 20 maggio 2019), la Giunta regionale ha introdotto eccezioni nella procedura in corso, restringendo la platea dei potenziali beneficiari degli assegni di cura, senza darne comunicazione né sul sito istituzionale né nel tavolo regionale con i referenti delle associazioni che rappresentano i pazienti e le loro famiglie. Un torto pesante – conclude Damascelli – fatto a persone che già soffrono ogni giorno e chiediamo alla Giunta pugliese spiegazioni puntuali sul caso e se intenda porvi rimedio, intervenendo sia per snellire l’iter sia per aumentare le risorse stanziate e, di conseguenza, la platea dei beneficiari, presi in giro anche con la proposta del cargiver familiare, rimasta anche questa una promessa non mantenuta”.