Sgominata la banda specializzata in rapine e assalti a portavalori con tecniche paramilitari.
La Polizia di Stato, nell’ambito delle indagini condotte dal Servizio centrale operativo della Direzione centrale anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dalla squadra mobile della questura di Foggia, coordinate dalla Procura di Foggia, sta eseguendo, con l’impiego di centinaia di agenti, una maxi operazione di polizia giudiziaria nel comune di Cerignola, a carico di 17 soggetti, arrestati in quanto ritenuti responsabili dei reati di rapine pluriaggravate ai danni di furgoni portavalori e dei reati di rapina in concorso, detenzione e porto illegale in luogo pubblico di armi, anche da guerra, violenza privata e riciclaggio, ricettazioni e sequestro di persona.
Le azioni criminose, venivano commesse anche mediante l’impiego di disturbatori di frequenza ad ampio raggio (i cosiddetti jammers) idonei a inibire le comunicazioni via radio e smartphone, al fine di impedire i contatti con le sale operative delle forze dell’ordine e delle ditte di trasporto. Gli appartenenti al sodalizio criminale, per ostacolare o ritardare la reazione da parte delle forze di polizia e guadagnare più facilmente la fuga, erano soliti bloccare la viabilità con veicoli appositamente incendiati.
Tra gli arrestati, ci sarebbero anche bitontini.