Una
utilissima guida di 68 pagine per orientarsi su orari, mappe e fermate degli
autobus urbani ed extraurbani che partono, transitano e arrivano in città. Più
uno sguardo d’insieme alle autolinee nazionali. E l’elenco di tutti i
rivenditori autorizzati nella vendita dei biglietti, “sconosciuti” soprattutto
per le linee urbane.
Eccolo,
allora, il “vademecum del viaggiatore”, la bussola che nelle intenzioni
dell’amministrazione comunale dovrebbe aiutare il cittadino a fare chiarezza
sulla reale situazione dei mezzi pubblici, aiutandolo a scegliere quello più
adatto e meno costoso e incentivarlo a lasciare l’auto a casa.
La
guida, realizzata dal Comune (assessorato alla Mobilità sostenibile e
all’Ambiente) in collaborazione con le compagnie di trasporto (Ferrotramviaria,
Asv, Scoppio, Stp, Cotrap), mira anche a combattere la cronica assenza di
comunicazione che proprio i gestori hanno dimostrato di avere sul tema,
mandando spesso gli usufruitori dei servizio in confusione.
«Abbiamo
cercato di rispondere concretamente alle esigenze dei cittadini – spiega il
sindaco Michele Abbaticchio – facendo un lavoraccio condotto dopo aver
verificato gli orari di arrivo di ogni singola corsa. Con questo vademecum i
bitontini non saranno più disorientati sulla situazione dei mezzi pubblici in
città».
«Ci
siamo sostituiti ai gestori dei trasporti – continua il primo cittadino – perché
siamo convinti che la desertificazione cronica dei bus che girano solo in città
dipende dalla assenza storica della comunicazione dei dati che è a carico delle
compagnie».
Il
vademecum, disponibile e scaricabile da sito http://www.comune.bitonto.ba.it/cittadini/autolinee.html, oltre che dall’app
Bitonto 2.0, e
realizzato graficamente da Serena Schiraldi, volontaria del Servizio civile,
con il coordinamento tecnico di Gaetano Paciullo, tenente della polizia
municipale, sarà ben presto anche cartaceo. «Stiamo pensando anche a questa forma – conferma Abbaticchio – e lo faremo chiedendo i fondi per la stampa
anche ai gestori dei trasporti».
La guida rientra nelle iniziative promosse dalla Settimana europea
della mobilità sostenibile, «e –
assicura il sindaco – «sarà modificata
ogni qualvolta ce ne sarà bisogno».