Non si terrà la 306esima processione dei Misteri. Non accadeva dai tempi della prima guerra mondiale. Il perdurare dell’emergenza sanitaria legata all’epidemia da Covid-19 e delle misure restrittive per contenere il contagio, infatti, ha imposto l’annullamento dei tradizionali riti della Settimana Santa organizzati dall’Arciconfraternita del SS. Rosario, in accordo con le disposizioni governative vigenti e le indicazioni della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, della CEI e dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto. Il sodalizio rosariano, da tre secoli custode e depositario della devozione ai Sacri Misteri della Passione di Cristo, e impegnato nel percorso di candidatura della Rete delle Passioni italiane ( tra cui la processione dei Misteri) a patrimonio immateriale dell’umanità presso l’UNESCO con l’adesione all’associazione Europassione per l’Italia, ha comunque garantito a tutti i confratelli, consorelle e fedeli, di seguire in comunione spirituale il cammino quaresimale con la diretta televisiva della Santa Messa e della Via Crucis meditata a porte chiuse ogni domenica di quaresima, grazie alla collaborazione con Go Streaming. L’invito rivolto dal Consiglio Direttivo, in questo momento difficile per tutto il paese, è quello di restare uniti nella preghiera attraverso i canali di comunicazione che permetteranno di seguire le celebrazioni della Settimana Santa, nella viva consapevolezza che “né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore” (Rm 8, 38-39).