Riceviamo e volentieri pubblichiamo l’intervento della Prof.ssa Maria Concetta Cipriani dell’Istituto Comprensivo Modugno-Rutigliano
Sabato 28 maggio 2016 alle ore 20,00 nell’austera Cattedrale “S. Maria Assunta” di Bitonto, perfetta riduzione in scala della Basilica di San Nicola di Bari, affidata a Don Franco Acquafredda, si è svolta la replica del Concerto di voci bianche dell’Istituto Comprensivo “Modugno-Rutigliano” “Salve Regina, dolce Madre”, diretto egregiamente dall’eclettico prof. Vito della Valle di Pompei e dall’esperto prof. Angelo Magarelli.
Il concerto si è svolto anche presso la Parrocchia S.S. Sacramento il 19/05/2016 alle ore 19,30. Il Dirigente scolastico, prof.ssa A. Pastoressa, ha esordito raccontando la storia del coro delle voci bianche che oggi, rappresenta un “fiore all’occhiello”, insieme a tantissimi altri progetti curriculari ed extracurriculari che si svolgono con regolarità. Sono intervenuti il vice presidente del Comitato Feste Patronali il Dott. Francesco Cambione e il Vicesindaco prof.ssa Rosa Calò.
Il coro ha iniziato la sua performance con un antico inno del XVI° secolo “Salve Regina, dolce Madre”, seguito dalla “Cantata 147” del compositore tedesco Bach, dedicata alla Vergine. Emozionante è stata la versione strumentale affidata al clarinetto in Mi Bemolle di Mario Taccarelli del Largo del “Serse” di Handel, andata in scena a Londra nel 1738 il cui ruolo principale era stato affidato a Gaetano Maiorano detto Caffarelli, famoso falsettista bitontino del XVIII° secolo. La scaletta musicale continua con l’Ave Verum di Mozart seguito dall’Ave Maria di Schubert e da due composizioni di Verdi: “la Vergine degli Angeli” e il “Va Pensiero”. Si procede con “l’Hallelujah” di Cohen, cantautore, poeta e scrittore del 900, definito “voce di un rasoio arruginito”, avendo rivoluzionato la figura del cantautore avvicinatosi alla poesia di Federico Garcia lorca. Questo brano ha messo in evidenza le voci splendide di due soliste: Marica Laudadio e Lidia Tortora; quest’ultima ci ha incantato eseguendo il tradizionale canto irlandese “Amazing Grace” di J. Newton, pastore anglicano, scrittore e compositore di inni sacri dell’ 800, e… dulcis in fundo il “Regina coeli laetare” tratto dall’opera “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni, eseguita egregiamente da tutto il coro. Il canto eseguito ad alto livello, nonostante la giovanissima età degli alunni, ha deliziato, commosso ed elevato l’animo di tutti i presenti grazie alla professionalità, pazienza e amore infusi durante tutto l’anno scolastico dal meraviglioso connubio dei professori di musica della Valle di Pompei e Magarelli. Un ringraziamento sentito al nostro dirigente scolastico, sempre attento, presente ed entusiasta ad ogni richiesta di progetto e a tutte le altre componenti che hanno concorso alla buona riuscita della serata.