Un omicidio che ha sconvolto tutta Italia quello di Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, i due poliziotti in servizio alla questura di Trieste. Due “figli delle stelle” così come hanno canticchiato in quell’ultimo video postato sui social, mentre erano di turno, in volante, insieme.
Il volto buono e la rassicurazione per tutti i triestini di “dormire sogni tranquilli”, c’erano loro a vigilare sulla città.
Così abbiamo pensato a tutti i nostri amici, ai parenti, semplicemente ai volti conosciuti che fanno questo mestiere ogni giorno per difenderci, per tutelare le nostre città, e che rischiano la vita.
Per ricordare i due giovanissimi, il nostro concittadino Francesco Natale – dell’ass. Polizia di Stato – ha donato uno splendido mazzo di fiori al nostro Commissariato di Pubblica Sicurezza: “Un gesto semplice – ci ha detto – per onorare due povere vittime, che hanno perso la vita ingiustamente. Sarò sempre pronto ad onorare ad affiancare i nostri agenti, lo meritano tutti”.
Così si spera che cresca un po’ di più il rispetto verso chi indossa una divisa. Senza la necessità di aizzar cani contro di loro o picchiarli con le scope in testa durante le perquisizioni. Senza la necessità di fare di tutta l’erba un fascio e generalizzare dicendo che sono tutti “bruttischifosiecorrotti”. Senza la necessità di pensare che sia colpa loro se “nonprendonoquellopuresesannochecombina”.
A volte occorre aiutare, essere ala e nient’altro.